La Direzione Sanitaria ha avviato una nuova campagna di prevenzione dedicata allo screening del tumore al colon-retto, rivolta alla popolazione residente nel Distretto Socio Sanitario n. 71 Sapri-Camerota. L’iniziativa punta a rafforzare la diagnosi precoce, elemento essenziale per ridurre l’incidenza delle forme più avanzate della malattia e garantire interventi tempestivi ed efficaci.
Lo screening è gratuito e consigliato ai cittadini tra i 50 e i 69 anni, fascia d’età considerata maggiormente a rischio. La Direzione Sanitaria richiama alla collaborazione associazioni, medici del territorio e popolazione, evidenziando il valore della prevenzione come strumento cardine per la tutela della salute pubblica.
Screening gratuito per il tumore al colon-retto: al via la nuova campagna
Per agevolare l’adesione, sono stati predisposti diversi punti di distribuzione del kit necessario per effettuare l’esame. I cittadini possono ritirarlo presso il proprio Medico di Medicina Generale, all’Ospedale dell’Immacolata – sia in Portineria sia presso il Laboratorio Analisi al primo piano – oltre che negli Uffici Infermieristici del Distretto, presenti sia a Sapri sia a Camerota. Il materiale è inoltre disponibile nelle farmacie del territorio.
Una volta raccolto il campione secondo le istruzioni contenute nel kit, questo dovrà essere riconsegnato nei punti abilitati dell’Ospedale o del Distretto. La scadenza è fissata per sabato 27 dicembre 2025, termine oltre il quale non sarà possibile accettare ulteriori consegne.
Lo screening del colon-retto, basato su un test semplice e non invasivo, rappresenta uno degli strumenti più efficaci per individuare in anticipo eventuali lesioni o anomalie. La partecipazione della popolazione è quindi determinante per migliorare gli esiti clinici e consentire al sistema sanitario di monitorare con maggiore precisione la fascia a rischio.
L’invito rivolto ai residenti aventi diritto è quello di non posticipare e di aderire alla campagna ritirando il kit presso la sede più vicina, contribuendo così alla diffusione della cultura della prevenzione e alla salvaguardia della salute collettiva.








