Promuovere la diagnosi precoce per intervenire tempestivamente su eventuali patologie e proteggere la salute dei cittadini. È questo l’obiettivo della campagna di screening del colon-retto avviata dall’ASL Salerno e rivolta alla popolazione del Distretto Sanitario 71 Sapri–Camerota.
Una campagna voluta dal direttore sanitario De Paola
L’iniziativa è stata fortemente sostenuta dal direttore sanitario dell’ospedale “Immacolata” di Sapri, Vincenzo De Paola, che ha sottolineato l’importanza di colmare un ritardo territoriale nell’adesione a questo tipo di programmi.
“L’ASL aveva già avviato questa campagna da tempo ma nel nostro distretto si registrava una minore partecipazione. Per questo ho ritenuto fondamentale coinvolgere attivamente tutta la popolazione in uno screening di massa, in collaborazione con l’ASL e con la medicina della prevenzione“, ha spiegato De Paola.
Screening gratuito e accessibile
Il test per lo screening del colon-retto è completamente gratuito, un aspetto che il direttore sanitario ha voluto rimarcare con forza. L’esame è rivolto ai cittadini di età compresa tra 50 e 69 anni, è indolore e non invasivo, e rappresenta uno strumento essenziale per individuare precocemente eventuali anomalie.
Perché sottoporsi allo screening
Sottoporsi regolarmente a controlli preventivi consente di ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare tumori al colon e al retto o, in alternativa, di individuarli in una fase iniziale, quando le possibilità di cura sono più elevate.
“È fondamentale che le persone aderiscano a questi programmi: la prevenzione è uno degli strumenti più efficaci per tutelare la salute pubblica“, ha concluso De Paola.
Un invito alla partecipazione
La campagna rappresenta un’opportunità importante per il territorio di Sapri e Camerota, rafforzando la cultura della prevenzione e il rapporto di fiducia tra cittadini e sistema sanitario. L’adesione allo screening è un gesto semplice che può fare la differenza.








