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Referendum, il sindaco Aliberti si reca al seggio: “Ho votato contro l’assenza di informazione”

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Il sindaco di Scafati

Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati e esponente di Forza Italia, si reca al seggio per il referendum: “Ho votato contro il silenzio e la disinformazione”. Critiche alla politica che ha ignorato il dibattito. Lo riporta SalernoToday.

Referendum, il sindaco di Scafati Aliberti: “Ho votato”

In un clima segnato da un’ampia astensione e da un’assenza di dibattito pubblico sui cinque quesiti referendari promossi da Cgil e sostenuti dai partiti del centrosinistra, a distinguersi è Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati e storico esponente di Forza Italia. Nonostante la linea ufficiale del suo partito – condivisa dalla maggioranza di centrodestra che sostiene il governo Meloni – fosse quella di non partecipare al voto, Aliberti ha deciso di recarsi comunque al seggio per esprimere la propria posizione. A motivare la sua scelta è stato lo stesso primo cittadino, attraverso un post pubblicato sui social:

“Sono deluso da questa politica del silenzio e dalla complicità della disinformazione su questi cinque quesiti referendari. Sì, perché andare a votare o scegliere di non andare, informati e consapevoli, è una forma concreta di carità. Evitare di fare informazione è un silenzio che svuota la democrazia del suo significato partecipativo… io voto… un SÌ, un NO o scheda bianca… contro tutta la politica che ha giocato a nascondino, sprecando inutilmente soldi pubblici. Vergogna.”

Una posizione netta, la sua, che si discosta da quella assunta da molti esponenti del centrodestra, tra cui la stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che aveva annunciato l’intenzione di recarsi al seggio senza votare, opzione prevista dalla legge ma che rappresenta un segnale politico preciso. Aliberti non ha voluto dichiarare il contenuto del suo voto – se Sì, No o scheda bianca – ma ha rivendicato il gesto democratico e consapevole del recarsi al seggio, in nome della partecipazione e della responsabilità civica.

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