Sciopero nella mattinata odierna, venerdì 22 agosto, a Scafati: gli addetti alle pulizie denunciano il raddoppio dei servizi senza risorse adeguate. La Flaica Cub Salerno chiede un tavolo tecnico e risposte dal Comune. Lo riporta Ottopagine.
Scafati, sciopero degli addetti alle pulizie
Giornata di protesta per i lavoratori addetti alle pulizie comunali. Questa mattina gli operatori hanno incrociato le braccia aderendo in massa allo sciopero proclamato dalla Flaica Cub Salerno. Alla base della mobilitazione lo stallo creato dal Comune, accusato di non aver convocato un tavolo tecnico nonostante le difficoltà denunciate da mesi. Al centro delle contestazioni, la richiesta di raddoppiare i servizi senza fornire però mezzi e risorse adeguate. Una condizione definita insostenibile dagli addetti e dallo stesso sindacato.
«Quella di oggi è stata una mobilitazione necessaria – ha dichiarato Gerardo Rosanova, segretario provinciale della Flaica Cub Salerno –. Non è accettabile chiedere ai lavoratori di farsi carico di scelte aziendali e istituzionali che non tengono conto della realtà. Il Comune non può continuare a ignorare questa situazione».
Le richieste del sindacato sono chiare: distribuzione equa delle ore di straordinario, aumento delle ore settimanali per ciascun dipendente, rotazione delle mansioni per evitare sovraccarichi e riconoscimento di indennità o buoni pasto per gli spostamenti. La Flaica Cub Salerno ha inoltre chiesto un intervento urgente al Prefetto e presentato denunce formali alla Procura della Repubblica e all’Autorità Anticorruzione, con l’obiettivo di chiarire le modalità di gestione dell’appalto. «Non ci fermeremo finché non avremo risposte concrete – ha concluso Rosanova –. I lavoratori hanno dimostrato compattezza e determinazione, ma il primo passo deve arrivare dal Comune, che non può sottrarsi alle proprie responsabilità».