Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, sta valutando l’ingresso di Michela Rastelli nella sua giunta comunale. Con una lunga carriera politica, che affonda le radici in Alleanza Nazionale, e una solida base di consensi, Rastelli potrebbe diventare un pilastro fondamentale dell’amministrazione. Attualmente presidente della Bagnese Calcio, ha ottenuto circa 220 preferenze alle ultime elezioni amministrative con Forza Italia. Il suo ingresso in giunta sarebbe strategico per garantire il riequilibrio di genere nell’esecutivo. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino
L’importanza di un riequilibrio di genere
La nomina di Michela Rastelli è vista come un passo necessario per rispettare le pari opportunità all’interno della giunta comunale. Con il suo arrivo, il sindaco Aliberti punta a rendere l’amministrazione più inclusiva e rappresentativa delle diverse realtà sociali ed economiche della città. Al momento, il nome della Rastelli è l’unico concretamente considerato per entrare in giunta, mentre le altre possibili nomine, come quella del capogruppo di Forza Italia Alfonso Di Massa, sono ancora in fase di valutazione.
Il possibile ingresso in Noi Moderati
Secondo alcune indiscrezioni, una volta nominata, Michela Rastelli potrebbe aderire alla lista di Noi Moderati, un movimento politico recentemente creato da Luigi Cavallaro, ex forzista, e Maria Berritto. Questo rafforzerebbe ulteriormente la presenza politica del movimento all’interno del consiglio comunale di Scafati, mirando a consolidare l’alleanza tra forze moderate e centristi.
Le polemiche politiche
Oltre ai cambiamenti in giunta, la politica a Scafati è scossa da forti polemiche riguardanti le nuove tariffe Tari per l’anno 2025. L’argomento sarà al centro del consiglio comunale che si terrà oggi. Francesco Carotenuto, capogruppo di Scafati Arancione, ha dichiarato su social media che Scafati rischia di avere una delle Tari più alte della provincia di Salerno. Secondo Carotenuto, mentre altri comuni vicini abbassano le tariffe e introducono incentivi per una raccolta differenziata più efficiente, Scafati continua a trovare risorse solo per eventi e feste, trascurando la gestione ottimale dei rifiuti.
Le prossime mosse politiche a Scafati
Con l’attenzione puntata sulla revisione del bilancio di previsione e sulla modifica delle normative urbanistiche, la situazione a Scafati si fa sempre più complessa. Le decisioni politiche sul futuro della città, in particolare sul tema della gestione dei rifiuti e delle tariffe, promettono di inasprire ulteriormente il dibattito tra l’amministrazione e le forze di opposizione.
