Nella mattinata odierna, sabato 24 maggio 2025, sono stati consegnati i Premi Giornalistici “Orchidea d’Argento” e del Premio in memoria di Angelo Raffaele Amelio a Sassano. Lo riporta OndaNews. La cerimonia si è tenuta nell’Aula Consiliare.
Sassano, consegnati i Premi Giornalistici “Orchidea d’Argento”
Questa mattina, sabato 24 maggio, a Sassano si è svolta la cerimonia di consegna del XIV Premio Giornalistico “Orchidea d’Argento” e del Premio in memoria di Angelo Raffaele Amelio. L’evento, organizzato dall’Associazione Orchidea d’Argento, dall’Associazione Giornalisti Vallo di Diano e dall’Ordine dei Giornalisti della Campania, ha avuto il patrocinio del Comune, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e del Consiglio Regionale della Campania. La cerimonia si è tenuta nell’Aula Consiliare.
Nella prima parte dell’evento, coordinata da Pierino Cusati, sono intervenuti per i saluti iniziali il presidente del Premio Orchidea d’Argento, Tommaso Pellegrino, il presidente dell’Associazione Orchidea d’Argento, Mario Trotta, il sindaco Domenico Rubino, il presidente del Consiglio comunale, Antonio Capuano, il Vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Padre Antonio De Luca, il Direttore del Parco Nazionale Romano, Gregorio, e il sindaco di Sala Consilina, Domenico Cartolano.
“Il Premio Giornalistico è ormai diventato un’istituzione – ha dichiarato Pellegrino. – Negli anni ha conosciuto una crescita costante e quest’anno si arricchisce di un Premio Speciale dedicato a un amico straordinario, una delle colonne del giornalismo italiano che non potevamo dimenticare. Anche se Angelo non è più con noi, il suo ricordo e il suo operato rimangono vivi. Ogni anno continuerà a essere un nostro compagno di viaggio.”
In occasione dell’evento, i giornalisti presenti hanno partecipato a un corso di formazione sul tema “Giornalismo e Sanità”. Hanno preso la parola il presidente dell’Ordine, Ottavio Lucarelli, il presidente dell’Associazione Giornalisti Vallo di Diano, Rocco Colombo, e il giornalista Eduardo Scotti.
Consegnata l’Orchidea d’Argento
Successivamente, è stata consegnata l’Orchidea d’Argento a Simona Brandolini, giornalista de “Il Corriere del Mezzogiorno” e una delle firme più apprezzate nelle pagine politiche campane. Brandolini ha condiviso le sfide e le risorse del Sud, mettendo in luce storie che spesso rimangono ai margini del dibattito nazionale. “Il senso di comunità che percepisco qui non lo trovo nella mia città. Ricevo questo premio come un riconoscimento del giornalismo nazionale e locale. A Napoli mi occupo di giornalismo locale, che non è di serie B, ma è fondamentale”, ha dichiarato Simona Brandolini.
Di seguito, un momento toccante dedicato alla memoria di Angelo Raffaele Amelio, originario di Teggiano e scomparso il 19 dicembre scorso. Amelio, autore RAI e giornalista per Rainews24, ha creato i programmi “Sabato 24” e “Specchio dei Tempi”, ed è stato anche autore di “Unomattina” e “Unomattina Estate”.
Le associazioni organizzatrici, in collaborazione con la Fondazione Monte Pruno, hanno deciso di istituire un Premio in sua memoria. Per questa prima edizione, il riconoscimento è stato assegnato a Mariano Ragusa, noto giornalista de “Il Mattino” e già Responsabile della redazione salernitana.
Il ricordo degli amici e colleghi
A ricordare Amelio sono intervenuti alcuni dei suoi più cari amici e colleghi: Tommaso Pellegrino, Rocco Colombo, il Presidente della Fondazione Monte Pruno Michele Albanese, Padre Antonio De Luca e Ottavio Lucarelli. Ognuno di loro ha condiviso un ricordo personale e profondo di Angelo, mettendo in luce le sue indiscutibili qualità: garbo, eleganza, umiltà e alta professionalità.
Per l’occasione erano presenti la moglie Roberta e il fratello Enrico Maria. Michele Albanese, visibilmente commosso nel ricordare Amelio, ha dichiarato: “Questo Premio è per me molto significativo, poiché Angelo era mio fratello. Non è semplice parlare di lui e di ciò che ha realizzato per il nostro territorio.” Anche Mariano Ragusa, emozionato, ha aggiunto: “Ricevendo questo Premio, avverto la responsabilità di continuare a promuovere i valori che hanno caratterizzato l’opera di Angelo.”
