SARNO. Era accusato di aver aggredito un ragazzino in concorso con altri minorenni il samese Nunzio Prisco, all’epoca dei fatti appena maggiorenne. I giudici della sezione collegiale del Tribunale nocerino lo hanno assolto “perché il fatto non sussiste” al termine del processo di primo grado.
La sentenza
Come racconta La Città, la sentenza è stata emessa ieri mattina al termine del dibattimento, in assenza di elementi di prova a carico. L’imputato, assistito dall’avvocato Antonio Carrella, rispondeva di rapina in concorso, sequestro di persona, lesioni personali e danneggiamento.
L’episodio
Il solo maggiorenne era Nunzio Prisco, ritenuto parte e vertice della banda: il giovane è stato assolto al termine del processo.