Il TAR Campania sospende la chiusura del Punto Nascita dell’Ospedale di Sapri, accogliendo il ricorso dei Comuni del Golfo di Policastro e tutelando il diritto alla salute del territorio.
Sapri, sospesa dal TAR la chiusura del Punto Nascita dell’ospedale
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania – Sezione Prima ha disposto la sospensione della chiusura del Punto Nascita dell’Ospedale di Sapri. Con l’ordinanza n. 2782/2025, il TAR ha accolto il ricorso presentato dai Comuni del Golfo di Policastro contro la Delibera della Giunta Regionale n. 418 del 23 giugno 2025 e gli atti attuativi dell’ASL Salerno, riconoscendo che la valutazione sull’assenza del “disagio oro-geografico” era stata effettuata in maniera inadeguata.
Il Tribunale ha inoltre stabilito che il Ministero della Salute dovrà esprimersi motivatamente sulla richiesta di deroga avanzata dalla Regione Campania, tenendo conto della legge regionale n. 11/2025, che qualifica Sapri come area disagiata sotto il profilo sanitario.
Gli avvocati Mariarosaria Mazzacano e Gaetano Giordano, che hanno rappresentato il Comune di Sapri e gli altri enti ricorrenti, hanno sottolineato l’importanza della decisione: “Il TAR ha riconosciuto la necessità di proteggere le comunità del Cilento interno e del Golfo di Policastro, che non possono essere private di un presidio sanitario essenziale.”
Il sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha definito la sospensione “una vittoria della ragione e della giustizia”, confermando l’impegno dell’amministrazione a tutelare il diritto alla sicurezza sanitaria delle famiglie del territorio. L’udienza pubblica per la trattazione del merito del ricorso è fissata per il 27 maggio 2026.








