Al via la Summer School internazionale a Sapri. Una settimana di formazione e dialogo su democrazia, diritti e processi elettorali, promossa da “La Sapienza” di Roma in collaborazione con università albanesi e con il patrocinio del Comune di Sapri.
Sapri, al via la Summer School internazionale
È partita questa mattina, lunedì 23 giugno, la Summer School dal titolo “Democracy, Electoral Processes and the Protection of Individual and Collective Rights in the Contemporary Era”, un’importante iniziativa formativa organizzata dall’Università “La Sapienza” di Roma, con il patrocinio del Comune di Sapri e la collaborazione delle università di Tirana e Durazzo in Albania. Oltre 30 giovani studenti, provenienti da Italia e Albania, sono impegnati in una settimana di lezioni, workshop e dibattiti dedicati ai temi della democrazia, dei processi elettorali e della tutela dei diritti individuali e collettivi in un contesto globale complesso e in continua evoluzione.
Un progetto di crescita culturale e dialogo internazionale
Il professore Marco Cilento, docente de “La Sapienza”, ha sottolineato l’importanza di creare ponti tra le realtà accademiche e i giovani dei due Paesi: «L’Albania, prossimo potenziale 28esimo Stato membro dell’Unione Europea, con questo tipo di esperienze potrà rafforzare il proprio percorso di integrazione europea». Dal canto suo, Kestrin Katro, docente universitaria di Tirana, ha definito la settimana “molto produttiva”, auspicando che la Summer School contribuisca a formare «cittadini migliori e professionisti capaci di affrontare le sfide del futuro».
Il Sindaco di Sapri, Antonio Gentile, ha evidenziato il valore dell’iniziativa, particolarmente rilevante nel contesto internazionale attuale: «Questa è una sfida importante per tutti i 35 ragazzi che partecipano, un momento per costruire un futuro di pace, sperando che la diplomazia prevalga nelle tensioni globali».
