Consiglio comunale acceso a Sapri: confronto serrato su Gal Magna Grecia e struttura portuale. Il sindaco propone modifiche allo statuto, l’opposizione interroga sulla gestione del porto. Lo riporta InfoCilento.
Consiglio comunale a Sapri, tensione su Gal Magna Grecia e gestione del porto
Seduta dai toni vivaci quella del Consiglio comunale di Sapri, svoltosi nel pomeriggio di ieri, durante la quale sono stati affrontati dieci punti all’ordine del giorno. Tra i temi più rilevanti, il dibattito sul GAL Pesca Magna Graecia e le problematiche legate alla gestione della struttura portuale.
Le criticità nel Gal Magna Graecia
Al centro del confronto politico, le recenti tensioni emerse all’interno del consiglio direttivo del GAL Pesca Magna Graecia. Il sindaco Antonio Gentile, intervenuto in aula, ha ricostruito quanto accaduto durante la seduta di luglio, segnata da abbandoni da parte di altri sindaci e accuse di scarso rispetto delle regole democratiche.
«In virtù delle criticità emerse – ha dichiarato Gentile – ho informato il Consiglio della mia intenzione di chiedere la modifica dello statuto: la vicepresidenza fissa assegnata al Comune di Sapri sarà rimossa, lasciando all’assemblea la libertà di decidere», ha spiegato il primo cittadino.
Porto di Sapri, opposizione all’attacco
Altro momento significativo è stato l’intervento della consigliera d’opposizione Donatella D’Agostino, che ha presentato un’interrogazione sulla gestione del porto cittadino e sulle attività di cantiere attualmente in corso.
A rispondere è stato l’assessore delegato alla portualità, Tommaso Cetrangolo, che ha tracciato una panoramica dei lavori e delle strategie portate avanti negli ultimi sei anni.
Il sindaco Gentile ha ribadito l’obiettivo dell’amministrazione: «Assicurare una struttura moderna e funzionale, con un ruolo guida affidato al pubblico per garantire un servizio all’intera collettività».