San Valentino Torio celebra le 30 edizioni dell’Infiorata di Casatori: fede, arte e tradizione si incontrano tra tappeti floreali e spettacoli per grandi e piccoli. Quest’anno, nel contesto del Giubileo, il tema scelto è “Pellegrini di Speranza”, un messaggio che richiama alla pace, alla concordia tra i popoli e alla fratellanza sociale.
Infiorata di Casatori a San Valentino Torio: 30 edizioni di arte, fede e tradizione
San Valentino Torio si prepara a celebrare un traguardo speciale: la 30ª edizione dell’Infiorata di Casatori, evento che unisce arte, fede e tradizione. Quest’anno, nel contesto del Giubileo, il tema scelto è “Pellegrini di Speranza”, un messaggio che richiama alla pace, alla concordia tra i popoli e alla fratellanza sociale. Anche i più piccoli contribuiscono all’evento, creando tappeti floreali ispirati ai supereroi dei cartoni animati degli anni ’80, come Ufo Robot e Goldrake, con un chiaro richiamo alla vittoria del Bene sul Male.
L’infiorata, organizzata dalla Parrocchia S. Maria delle Grazie e dall’Associazione Culturale Le Vie dei Colori, con la guida spirituale di don Gaetano Ferraioli, è ormai un appuntamento imperdibile nel panorama turistico-religioso della Campania. Oltre ai tappeti tradizionali, spicca il quadro verticale di Largo Tringiale, realizzato con oltre centomila fiori freschi e dieci metri di altezza. I tappeti, lungo via Santa Maria delle Grazie, saranno composti da milioni di petali, frutto di un lavoro lungo e accurato di progettazione e selezione dei fiori.
Aldo Longobardi, direttore artistico, sottolinea: “L’Infiorata di Casatori è un momento che unisce tutta la comunità, dai bambini agli anziani, trasmettendo valori di solidarietà, amicizia e preghiera. Quest’anno realizzeremo anche un’anteprima a Palazzo Reale di Napoli, con un tappeto dedicato all’agricoltura e al cibo”. La manifestazione si svolgerà dal 19 al 21 settembre, accompagnata da un fitto calendario di eventi e spettacoli, tra cui la Sagra dei Sapori Antichi, concerti della Beat Band e dei Via Toledo Band, il Primavera Show e il gruppo folkloristico O’ Revotapopolo.