Non tutti i cinque stelle sono uguali. Il San Pietro di Positano rappresenta una delle eccellenze mondiali dell’ospitalità di lusso. Da oltre sessant’anni la famiglia Cinque porta avanti con passione una tradizione che ha contribuito a rendere la Costiera Amalfitana una meta da sogno per viaggiatori di tutto il mondo. Con un’occupazione media del 97%, l’hotel è un esempio di come la gestione familiare possa superare le grandi catene internazionali.
Le origini
La storia comincia con Carlino Cinque, personaggio leggendario della Costiera. Dopo aver trasformato una piccola casa nel celebre Hotel Miramare, negli anni ’40 accoglie nobili, principesse e ospiti internazionali con motoscafi Riva e feste indimenticabili. Quando il sogno del Miramare sfuma, Carlino ricomincia da zero nel 1962 acquistando un terreno a picco sul mare, vicino alla chiesetta dei pescatori di San Pietro. Da lì nasce una nuova avventura destinata a entrare nella storia.
La prima costruzione è la sua casa privata, oggi la stanza 23, con una terrazza che presto diventa teatro di ricevimenti esclusivi. Con il supporto dei nipoti Salvatore e Virginia, Carlino dà vita al San Pietro di Positano, un hotel che sin dall’inizio si distingue per charme e visione internazionale. Le vicende familiari e le dispute ereditarie rallentano il percorso, ma l’hotel cresce grazie alla determinazione di Carlo e Vito, figli di Virginia, che negli anni ’80 prendono in mano la gestione portando l’albergo al successo mondiale.
Una famiglia al timone
Oggi al San Pietro ci sono ancora mamma Virginia, 90 anni e presenza costante, e i figli Carlo e Vito, che hanno saputo trasformare il patrimonio ricevuto in un’icona globale. “Disciplina, sacrificio e passione” sono le parole chiave con cui Vito descrive il percorso della famiglia. Cresciuti tra i corridoi dell’hotel, i fratelli hanno studiato e lavorato sodo per rendere l’impresa solida, reinvestendo continuamente e mantenendo uno standard di eccellenza assoluta.
Con oltre 200 dipendenti, il San Pietro rappresenta un unicum nel panorama alberghiero italiano. Lo staff è coccolato e valorizzato: alloggi dedicati, turni equilibrati, bonus annuali e corsi di aggiornamento. Non mancano esperienze formative d’élite, come quelle organizzate alla Cornell University negli Stati Uniti. Una scelta che ha reso l’hotel non solo un luogo di lusso, ma anche una vera scuola di ospitalità.
Un paradiso sul mare
Il San Pietro si affaccia completamente sul Mediterraneo. Le sue 55 camere, la piscina, le terrazze panoramiche, i campi da tennis e il beach club privato incarnano l’essenza della Costiera. Tra i punti di forza anche la cucina: dal menù stellato del ristorante principale fino alla trattoria sul mare intitolata a Carlino, dove gli ospiti internazionali imparano la tradizione della scarpetta con gli spaghetti alle vongole.
Un simbolo della Costiera Amalfitana
Il San Pietro di Positano non è solo un hotel: è un pezzo di storia italiana, un’icona di stile e ospitalità che ha contribuito a definire l’immagine della Costiera nel mondo. Un luogo in cui tradizione familiare e innovazione convivono, mantenendo intatta la magia che da oltre sessant’anni accoglie viaggiatori illustri e amanti del bello.