Prosegue la rassegna musicale “San Pietro a Majella en plein air” nei Parchi archeologici di Paestum e Velia con tre appuntamenti tra jazz, musica classica e repertorio cameristico. La rassegna, promossa dai Parchi archeologici di Paestum e Velia in collaborazione con il Conservatorio di Napoli e sostenuta dal Ministero della Cultura, conferma il valore di coniugare patrimonio storico e cultura contemporanea.
Paestum e Velia: la rassegna “San Pietro a Majella en plein air”
Prosegue la rassegna musicale “San Pietro a Majella en plein air”, l’iniziativa che unisce l’eccellenza della formazione musicale italiana alla maestosità dei Parchi archeologici di Paestum e Velia. Dopo il successo dell’appuntamento inaugurale del 21 giugno, che ha animato il Tempio di Nettuno, la manifestazione propone tre nuovi eventi estivi tra luglio e agosto, trasformando i siti storici in suggestivi palcoscenici a cielo aperto.
“Vogliamo dare nuova vita a questi luoghi simbolo della Magna Grecia, rendendoli spazi vivi di cultura e musica – sottolinea Tiziana D’Angelo, direttore dei Parchi archeologici –. Con il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, una delle istituzioni musicali più prestigiose d’Europa, offriamo un dialogo unico tra arti e tempi diversi.” Il calendario si apre il 5 luglio a Paestum con la Big Band del Conservatorio, diretta da Marco Sannini, che proporrà un repertorio jazz energico e coinvolgente, spaziando da Duke Ellington a reinterpretazioni contemporanee.
Il finale
Il 19 luglio sarà la volta della grande musica classica con l’Orchestra del San Pietro a Majella, guidata da Stefania Rinaldi e con il pianista Lino Costagliola, che eseguiranno brani di Piccinni, Mozart e Beethoven, offrendo una serata all’insegna delle emozioni classiche. Il gran finale il 19 agosto si terrà a Velia con l’Ensemble di Flauti San Pietro a Majella, diretto da Cristian Lombardi, che esplorerà le sonorità del flauto dal Barocco ai giorni nostri, affiancato da flautisti di fama internazionale come Francesco Loi, Massimo Mercelli e Salvatore Lombardi.
La rassegna, promossa dai Parchi archeologici di Paestum e Velia in collaborazione con il Conservatorio di Napoli e sostenuta dal Ministero della Cultura, conferma il valore di coniugare patrimonio storico e cultura contemporanea, valorizzando il territorio e offrendo al pubblico esperienze culturali di grande spessore.