Sconcerto nel quartiere Italia per un grave episodio di microcriminalità che ha colpito nel pomeriggio una giovane studentessa del Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno. La ragazza, impegnata in un’esibizione musicale durante una funzione funebre presso la Chiesa di Santa Margherita, aveva lasciato la propria auto parcheggiata in via Nino Mancuso.
Salerno, violoncello rubato da un’auto: il caso
Al termine della cerimonia, la scoperta: il finestrino dell’auto infranto e il suo violoncello rubato. Lo strumento, di fondamentale importanza per il percorso di studi della giovane musicista, era custodito all’interno dell’abitacolo e rappresentava un compagno indispensabile per lezioni, prove e attività concertistiche.
L’episodio ha suscitato indignazione non solo tra i residenti della zona, ma anche all’interno della comunità del Conservatorio, che esprime solidarietà alla studentessa colpita da un gesto definito vile e insensato. Il furto di uno strumento musicale non è solo un danno materiale, ma colpisce profondamente chi vive e si forma nella dimensione artistica.
Il quartiere Italia, più volte interessato da episodi analoghi di furti e danneggiamenti, torna a sollevare con forza la questione sicurezza. I residenti chiedono un potenziamento della vigilanza e una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, denunciando un clima di insicurezza diffusa e un crescente disagio.
Sul furto indaga la Polizia di Stato. Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti e raccolto testimonianze per cercare di risalire ai responsabili. Eventuali immagini provenienti dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona potrebbero fornire elementi utili alle indagini.