Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha annunciato la sua candidatura alla presidenza della Provincia di Salerno, sottolineando il suo impegno a gestire in modo collegiale e a valorizzare i territori tramite i loro rappresentanti.
Provincia di Salerno, Vincenzo Napoli: “Sarò un direttore d’orchestra”
«Tenterò di fare del mio meglio, con dedizione e con uno stile di gestione collegiale, valorizzando i territori attraverso i loro rappresentanti». Con queste parole il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha commentato la sua candidatura alla presidenza della Provincia di Salerno, ufficializzata al termine di una riunione del Partito Democratico.
L’annuncio è arrivato ieri, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di musica lirica del Teatro Verdi. Proprio da quel contesto, Napoli ha scelto una metafora per raccontare la sua visione della futura guida dell’ente: «Sarò un direttore d’orchestra. Credo sarà un’esperienza stimolante e ricca di responsabilità».
Il successore di Alfieri
Napoli si prepara dunque a raccogliere il testimone di Franco Alfieri, decaduto dalla presidenza di Palazzo Sant’Agostino dopo essersi dimesso da sindaco di Capaccio. Le sue dimissioni, insieme a quelle di alcuni consiglieri comunali, hanno infatti fatto scattare la decadenza automatica dalla carica provinciale. Un passaggio che arriva sullo sfondo delle inchieste giudiziarie che hanno travolto Alfieri, accusato di presunte irregolarità negli appalti pubblici.
Le elezioni per il rinnovo della presidenza della Provincia di Salerno sono fissate per il 6 aprile e la scelta di Napoli ha permesso di compattare la maggioranza di centrosinistra, evitando scontri interni tra i vari amministratori e consiglieri provinciali che avevano manifestato l’intenzione di candidarsi. Decisivo l’intervento del segretario provinciale del Pd Enzo Luciano e del deputato Piero De Luca, figlio del governatore Vincenzo, che hanno blindato il nome di Napoli come sintesi unitaria.
La partita per la vicepresidenza
Archiviata la scelta del candidato presidente, ora si apre la sfida per la carica di vicepresidente. In pole c’è Giovanni Guzzo, attuale presidente facente funzioni, ma su di lui pesa una condizione posta proprio dal suo partito: dovrà scegliere se restare in Provincia oppure candidarsi alle prossime elezioni regionali. Una doppia strada che, secondo i vertici del Pd, non sarebbe percorribile.
Con la campagna elettorale ormai alle porte e un delicato lavoro di equilibrio da portare avanti, Vincenzo Napoli si prepara così a orchestrare la nuova governance provinciale, tra continuità amministrativa, rilancio delle politiche territoriali e una necessaria mediazione politica interna al centrosinistra.