Una famiglia di crocieristi americani ha preferito l’Universo Beach, la nuova spiaggia di Torrione a Salerno, alla Costiera. Il tassista Vitolo racconta l’episodio con orgoglio: “La mia Salerno è diventata turistica, lo dimostrano anche le ricerche web”. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Salerno batte la Costiera, il tassista Vitolo: “Universo Beach strega”
Incredulo ma fiero, Michele Vitolo, tassista salernitano da 25 anni, racconta un episodio che è più di un semplice aneddoto: è il segnale di un cambio di paradigma. Ieri mattina, intorno alle 10, una famiglia americana appena sbarcata dalla Voyager of the Seas della Royal Caribbean ha scelto Universo Beach, la spiaggia tra Torrione e Pastena, rinunciando alla classica escursione in Costiera Amalfitana. «Volevo portarli a Ravello o a Positano, magari a Cetara… e invece mi hanno indicato, con sicurezza, questa spiaggia sulla mappa del loro iPhone», racconta ancora sorpreso Vitolo. La richiesta è arrivata chiara e diretta dal capofamiglia, in camicia a fiori: «Qui, ci porti proprio qui».
Una spiaggia che parla internazionale
Universo Beach — come viene oggi indicizzata online — sta rapidamente diventando una meta balneare riconosciuta anche a livello internazionale. Non più solo luogo di passeggiate cittadine, ma punto d’approdo consapevole, scelto da chi cerca mare, relax e autenticità a pochi passi dal centro urbano. La scelta dei turisti di Boston non è stata casuale. Durante la navigazione avevano sentito parlare della spiaggia, l’avevano cercata online e avevano individuato la zona est di Salerno come meta per la giornata.
Una decisione che ha riempito d’orgoglio Vitolo, che al termine del servizio ha immortalato il momento in un post sui social, accompagnato da parole emblematiche: «Sarà stato l’effetto trivella, sarà il fondale trasparente. Fatto sta che la mia Salerno è diventata turistica. E lo sanno anche gli americani».
Seo, lingua e identità: il peso delle parole
Non è solo una questione di mare. È anche una questione di parole chiave. Scrivere Universo Beach e non spiaggia di Torrione fa la differenza nei motori di ricerca. È un esempio di indicizzazione vincente: chi cerca “Salerno” e “beach” trova subito litorali come quello di Pastena, che ora guadagna posizioni anche nei ranking turistici globali. La potenza semantica di un nome, dunque, può spostare flussi. E in questo caso ha attirato una famiglia americana lontano dai circuiti tradizionali.
La nuova vocazione balneare della città
Una rivoluzione dolce, partita dal progetto di ripascimento tra Mercatello e Pastena, che ha restituito spazi e dignità al litorale cittadino. Dopo l’inaugurazione con il presidente Vincenzo De Luca, la “nuova spiaggia di Salerno” è stata subito presa d’assalto dai residenti. E ora conquista anche i visitatori internazionali. Tra i primi a definirla “Universo Beach” fu Pietro Armanti, osservatore attento dei lavori di riqualificazione. Oggi, quella che sembrava un’etichetta goliardica è diventata un vero brand identitario.
Non più mordi e fuggi
Salerno, da sempre descritta come ponte tra Costiera Amalfitana e Cilentana, si scopre città di mare e di balneazione. Non solo shopping, non solo transito. Ma una destinazione. Il bagno tra Torrione e Pastena — fotografato, raccontato, condiviso — è il simbolo di un cambiamento culturale. La Costa Diva resta la regina, ma Salerno, con la sua Universo Beach, chiede spazio e rispetto. E ora lo sa anche Boston.