Nella prima mattinata del 1° ottobre 2025, in Mercato San Severino, Roccapiemonte e Castel San Giorgio, i militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Firenze, con l’ausilio del personale del Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali a carico di cinque indagati, nonché una misura reale con sequestro preventivo di beni nei confronti di una società operante nel settore dell’accoglienza dei migranti sul territorio Italiano, avente sede legale a Castel San Giorgio (Salerno).
Salerno, truffa e frode nella gestione dell’accoglienza dei migranti
I soggetti destinatari sono gravemente indiziati – a seconda delle loro diverse posizioni e partecipazioni soggettive, a seguire meglio specificate – in concorso tra loro, dei delitti di concussione nei confronti di soggetti richiedenti asilo sul territorio, frode nelle pubbliche forniture, nonché plurimi episodi di truffa aggravata in danno dello Stato e numerose false attestazioni in atti pubblici.
Oltre alle cinque misure cautelari personali a carico di altrettanti imputati è stato eseguito un sequestro preventivo in via diretta del profitto dei reati contestati a carico della Società Cooperativa Sociale Desy (ai sensi del D. Lgl231/01, che disciplina la responsabilità penale degli Enti), avente sede in Castel San Giorgio (SA), per una somma complessiva di euro 720.579,87.