Polemiche a Salerno dove con l’inizio dell’estate prende piede anche il fenomeno della sosta selvaggia sul marciapiede e sulla spiaggia gestita dall’associazione Nuova Gioventù Balnea su via Lungomare Colombo a Mercatello.
Salerno, sosta selvaggia sul lungomare Colombo: la petizione di “Nuova Gioventù Balnea”
“Nonostante gli appelli e la presenza quotidiana dei nostri volontari, ogni sera la spiaggia libera di Balnea si trasforma in un bivacco per incivili e balordi. Dopo aver fatto i propri comodi, lasciano rifiuti ovunque sull’arenile, compreso bottiglie rotte, ignorando completamente i contenitori per l’immondizia, che si trovano a poca distanza. Il risultato? Una spiaggia libera che appartiene a tutti ridotta ogni mattina a uno stato pietoso. L’inciviltà regna sovrana, e ogni nostro impegno rischia di diventare inutile se non si trova al più presto una soluzione concreta. Chiediamo rispetto. Chiediamo collaborazione. Chiediamo che chi sporca venga sanzionato. La spiaggia è di tutti. Non possiamo più tollerare che venga distrutta da pochi irresponsabili. Continueremo a lottare per la bellezza, l’inclusione e il rispetto. Ma abbiamo bisogno del sostegno di tutti: cittadini, istituzioni e forze dell’ordine”.
Intanto, con il sostegno dell’associazione, i cittadini di Mercatello hanno avviato una petizione per chiedere un intervento urgente alle autorità competenti. La petizione è indirizzata al Prefetto, al Questore, al Comandante Provinciale dei Carabinieri, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza e al Comandante della Polizia Municipale di Salerno. “Malgrado le numerose segnalazioni, il fenomeno persiste in assenza di controlli efficaci. Pertanto chiediamo controlli regolari da parte delle forze dell’ordine, sanzioni per la sosta vietata, presidio della zona nelle ore critiche e tutela del diritto alla mobilità dei pedoni” spiegano ancora dall’associazione “Nuova Gioventù Balnea”.