Blitz della Polizia municipale nel centro storico di Salerno: scoperti dormitori abusivi, affitti in nero e locali fatiscenti. L’operazione segue il monito di De Luca sulla sicurezza e sul decoro urbano. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Salerno, blitz nel centro storico: scoperti dormitori abusivi e affitti irregolari
Raffica di controlli nel cuore antico della città. La Polizia Municipale ha scoperto una serie di immobili occupati da cittadini extracomunitari in condizioni di degrado estremo, con affitti irregolari e locali trasformati in veri e propri tuguri. L’operazione arriva all’indomani della dura presa di posizione del governatore Vincenzo De Luca, che aveva lanciato l’allarme sulla sicurezza del centro storico, chiedendo un intervento deciso contro l’illegalità diffusa.
I controlli
L’azione, coordinata dal comandante Rosario Battipaglia, ha coinvolto gli agenti del Nucleo Antievasione Tributaria e del Nucleo Ambiente, guidati dal capitano Mario Elia, insieme ai tecnici dell’Asl. Le verifiche si sono concentrate in via Masuccio Salernitano, piazza Abate Conforti e via Fusandola, zone da tempo segnalate per la presenza di alloggi fatiscenti e locazioni abusive.
Il bilancio è pesante: in via Fusandola, otto cittadini del Bangladesh vivevano in un locale privo dei minimi requisiti abitativi, originariamente destinato a deposito. Spazi angusti, nessuna aerazione, materassi ammucchiati: un dormitorio improvvisato che le autorità hanno immediatamente fatto sgomberare.
In piazza Abate Conforti, due appartamenti ospitavano un numero eccessivo di persone, con letti disposti in ogni stanza e condizioni igienico-sanitarie definite «appena compatibili con la permanenza». Situazione analoga in via Masuccio Salernitano, dove sono stati controllati due immobili: anche qui sovraffollamento e ambienti degradati. Gli occupanti, tutti identificati, sono risultati in parte regolari e in parte in fase di regolarizzazione presso l’Ufficio Immigrazione. Ai proprietari, invece, sono state elevate sanzioni da mille euro ciascuno per non aver comunicato la dichiarazione di ospitalità.
Gli abusi edilizi
I tecnici dell’Asl hanno certificato gravi carenze igieniche, mentre i funzionari comunali hanno riscontrato abusi edilizi: in alcuni locali erano stati costruiti soppalchi non autorizzati per aumentare la capienza e ricavare nuovi posti letto. Un fenomeno già noto: negli ultimi anni la Polizia municipale aveva già individuato dodici dormitori irregolari nel centro storico, spesso affittati a prezzi esorbitanti a stranieri in difficoltà, in totale violazione delle norme urbanistiche e sanitarie. Dal Comando assicurano che le verifiche continueranno nei prossimi giorni: «Monitoriamo costantemente le situazioni di irregolarità per garantire sicurezza urbana e dignità abitativa», spiegano gli agenti.
Le parole del governatore
L’operazione arriva a poche ore dalle dichiarazioni del presidente Vincenzo De Luca, che durante un incontro a Palazzo di Città aveva denunciato la deriva di degrado del centro storico: «Bisogna riprendere in mano il cuore antico della città e rifare la battaglia contro la cafoneria. La sicurezza è il bene principale: le famiglie devono poter passeggiare fino alle tre di notte senza fastidi. Solo così Salerno potrà crescere anche sul piano turistico». Un appello che ha trovato risposta immediata nell’azione delle forze dell’ordine, impegnate nel ristabilire un equilibrio tra vivibilità, legalità e decoro urbano.