Torneranno a partire dal 16 giugno i cantieri nell’area del sottopasso di via Santi Martiri Salernitani, nel cuore urbano di Salerno, con conseguenti modifiche temporanee alla viabilità cittadina. Lo ha stabilito una nuova ordinanza firmata dal settore Mobilità del Comune, sotto la direzione dell’assessore Rocco Galdi. Il provvedimento prevede la chiusura al traffico del sottopasso in direzione via Dalmazia e il contestuale ripristino del senso unico alternato su alcune arterie strategiche, tra cui via Generale Armando Diaz come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Salerno, riprendono i lavori al sottopasso di via Santi Martiri
La chiusura totale del collegamento veicolare tra via Santi Martiri e via Dalmazia sarà in vigore dalle ore 8.30 del 16 giugno fino alla mattina del 15 luglio 2025. L’intervento si inserisce nel più ampio piano di completamento del Trincerone Ovest e degli adeguamenti previsti per il collegamento con il futuro Trincerone Est.
In via Santi Martiri, come già stabilito da una precedente ordinanza, continuerà a essere vietato il transito ai mezzi pesanti, ovvero autobus e autocarri con massa superiore ai 35 quintali. Su via Diaz, nel tratto compreso tra via Gian Vincenzo Quaranta e via Francesco Paolo Volpe, sarà attivato il senso unico in direzione monte, quindi in salita. I veicoli provenienti da via Volpe e via Nizza dovranno obbligatoriamente arrestarsi e dare precedenza, svoltando poi a destra verso via Nizza. Stesso obbligo sarà in vigore per chi da via Alfonso Balzico intende immettersi su via Diaz.
Per agevolare la nuova circolazione, il Comune ha anche disposto il divieto di sosta con rimozione forzata su via Diaz e via Quaranta, a partire dalle ore 7 del 16 giugno. La sosta sarà consentita esclusivamente sul lato sinistro della carreggiata, seguendo il nuovo senso di marcia.
Dal punto di vista tecnico, l’intervento si concentrerà sulla realizzazione di una nuova struttura muraria ad “L”, destinata ad affiancare quella esistente che sarà successivamente demolita. Negli scorsi mesi si è già provveduto alla deviazione di una condotta fognaria, indispensabile per gettare le fondazioni del nuovo muro. Sul terreno sono stati tracciati i punti di inserimento dei micropali, segnalati da nastri bianchi e rossi, che serviranno da sostegno alla nuova struttura portante.