Nei primi cinque mesi del 2025 l’Arma dei Carabinieri di Salerno ha risposto a oltre 38mila chiamate di emergenza e intensificato i controlli su tutto il territorio della Provincia di Salerno: ecco il report.
Provincia di Salerno, il report dei Carabinieri sui cinque mesi del 2025
Da gennaio a maggio 2025, l’Arma dei Carabinieri in provincia di Salerno ha mantenuto un presidio costante e capillare sul territorio, rispondendo con tempestività alle oltre 38.000 chiamate al numero unico di emergenza 112 — una media di circa 211 interventi al giorno. Sul fronte della prevenzione, le forze dell’ordine hanno effettuato più di 78.000 servizi di pattuglia, controllando quasi 95.000 persone, oltre 69.000 veicoli e verificando circa 54.500 documenti. Un’attività fondamentale per garantire sicurezza e rispetto della legge.
Particolare attenzione è stata rivolta al contrasto dei reati predatori, con 143 persone denunciate per furto (di cui 15 arrestate) e 11 per rapina (6 in arresto). Non meno significativi i risultati ottenuti contro reati gravi come omicidio volontario, associazione per delinquere, estorsione, ricettazione, truffe e frodi informatiche. Il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti ha portato alla denuncia di 121 persone, con 67 arresti e il sequestro di quasi 34 kg di droga tra cocaina, eroina e hashish. Sono stati inoltre segnalati 171 consumatori alle autorità competenti.
Sul fronte della tutela delle vittime di violenze, nell’ambito del cosiddetto “codice rosso”, sono stati segnalati oltre 330 soggetti all’Autorità Giudiziaria. A 114 vittime sono state attivate misure di protezione, mentre 37 aggressori sono stati arrestati e 66 provvedimenti cautelari sono stati emessi per allontanamenti o divieti di avvicinamento.
Particolare attenzione è stata riservata anche alle truffe, soprattutto ai danni degli anziani, con 39 persone deferite e 9 arrestate. I reparti specializzati dell’Arma — tra cui NAS, NOE, NIL, NAC e Carabinieri Forestali — hanno condotto oltre 6.200 controlli nel campo della tutela sanitaria, ambientale, del lavoro e agroalimentare, con sequestri per oltre 16 milioni di euro e sanzioni amministrative per quasi 535mila euro.
Per quanto riguarda il rispetto del Codice della Strada, sono state elevate quasi 3.000 sanzioni, con multe per quasi 10 milioni di euro. Tra queste, spiccano multe per mancato uso delle cinture di sicurezza, guida senza patente o casco, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, con 491 veicoli sequestrati o fermati. Inoltre, sono state proposte 236 misure di prevenzione personale, come fogli di via obbligatori, avvisi orali e sorveglianze speciali, e denunciate 70 persone in seguito ad accertamenti patrimoniali e bancari.
