Salerno investe sul futuro delle sue periferie con due interventi di rigenerazione urbana che uniscono inclusione sociale, sport e valorizzazione del verde. Giovedì 12 giugno, il sindaco Vincenzo Napoli, affiancato dagli assessori Paola De Roberto (Politiche Sociali e Giovanili) e Massimiliano Natella (Ambiente), visiterà i quartieri di Fratte e Mariconda per dare ufficialmente il via a due cantieri simbolo della trasformazione urbana e sociale in corso.
Salerno, al via i progetti di rigenerazione urbana a Fratte e Mariconda
Alle ore 10.45 di giovedì 12 giugno l’appuntamento è presso la Villa Comunale di Fratte, dove sta prendendo forma la riqualificazione del campetto comunale, finanziata nell’ambito dell’Avviso Pubblico “I Giovani della Rigenerazione Sociale”. Grazie alla sinergia tra il Settore Politiche Sociali del Comune e una rete di associazioni giovanili, lo spazio sarà completamente rinnovato e reso accessibile gratuitamente a tutta la cittadinanza. L’obiettivo è offrire uno spazio inclusivo, dove lo sport possa diventare un’opportunità di crescita, aggregazione e partecipazione attiva.
Parallelamente, prenderanno il via anche i lavori previsti dal progetto PUC “Quartiere Sicuro“, promosso dal Comune di Salerno e affidato alla Cooperativa Sociale Poldo. L’iniziativa punta a migliorare la vivibilità e la sicurezza urbana del quartiere, attraverso azioni concrete di presidio e manutenzione.
La riqualificazione a Mariconda
Alle 11.30, la delegazione comunale si sposterà nel quartiere Mariconda, dove è già attivo il progetto PUC “Ri-qualifica 2024” in collaborazione con l’Associazione di quartiere Ogliara. L’intervento riguarda la riqualificazione e la valorizzazione di Villa Bracciante, uno dei luoghi simbolo del rione. Anche in questo caso, il progetto intende restituire ai cittadini uno spazio pubblico rigenerato, curato e animato da attività culturali e aggregative, con un’attenzione particolare alle nuove generazioni.
Entrambi gli interventi rappresentano un tassello fondamentale della visione urbana dell’Amministrazione comunale, che punta a rilanciare le periferie non solo in termini estetici e infrastrutturali, ma anche e soprattutto come luoghi di comunità, partecipazione e cittadinanza attiva.