La vicenda del Palazzetto dello Sport di Salerno continua a far discutere, e ora arriva un ultimatum diretto dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri mattina, il governatore ha lanciato un messaggio chiaro e deciso all’amministrazione comunale e all’impresa esecutrice dei lavori.
Salerno, Palazzetto dello Sport fermo: l’ultimatum di De Luca
Guardando il sindaco Vincenzo Napoli seduto in prima fila, De Luca ha dichiarato senza mezzi termini: «Qua bisogna decidersi o riprendiamo subito i lavori e facciamo le cose per bene oppure rescindiamo il contratto e facciamo una nuova gara. Chiamate l’impresa noi ci siamo scocciati».
Solo il giorno prima, il sindaco Napoli e l’assessore ai Lavori Pubblici Dario Loffredo avevano dato mandato agli uffici comunali di Palazzo di Città per inviare un ultimatum ai progettisti coinvolti. L’obiettivo è sbloccare l’impasse che da anni grava su una delle opere pubbliche più attese e tormentate della città.
Il problema principale rimane la validazione dell’opera: un passaggio tecnico-burocratico fondamentale per riaprire definitivamente il cantiere.
L’intervento del primo cittadino
«Stiamo monitorando tutti i passaggi necessari – spiega il primo cittadino – l’assessore Loffredo è molto attento, abbiamo lavorato per la validazione del progetto, dovremmo essere a scadenza delle iniziative necessarie per mettere mano all’opera. Ci sono note e prescrizioni alle quali abbiamo ottemperato e siamo in attesa di risposta. È il classico meccanismo delle opere pubbliche italiane con rimandi e complicazioni. Ovemai dovessimo verificare un’inerzia e una difficoltà incomprensibile da parte degli attori passeremo a decisioni anche più drastiche».