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Salerno, stretta del nuovo Codice della Strada: oltre 3,5 milioni dalle multe nel 2025

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Polizia Municipale di Salerno

La stretta del nuovo Codice della Strada sta producendo effetti concreti a Salerno: oltre 3,5 milioni di euro sono stati incassati dalle multe eseguite solo in questo 2025 con un incremento del 13,9%. Duemila infrazioni, tra cellulari al volante e sosta selvaggia. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Salerno, nuovo Codice della Strada: oltre 3,5 milioni dalle multe

La stretta sulle violazioni al Codice della Strada sta producendo effetti concreti anche a Salerno, sia sul fronte della sicurezza che su quello delle entrate comunali. Secondo i dati diffusi dalla Ragioneria e dall’Ufficio Contravvenzioni, nel primo semestre 2025 il Comune ha incassato 3.517.041 euro dalle sanzioni legate alla circolazione, con un incremento del 13,93% rispetto allo stesso periodo del 2024 (3.087.080 euro).

La svolta normativa

L’aumento è legato alla legge 177, approvata a dicembre e fortemente voluta dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini. Il nuovo pacchetto di norme ha reso più pesanti le multe e più dure le sanzioni accessorie, con particolare riguardo a comportamenti pericolosi come l’uso del cellulare alla guida, l’eccesso di velocità e la sosta selvaggia.

Dal gennaio 2025 a luglio, a Salerno sono state accertate 2.186 infrazioni. Le pattuglie della Polizia Municipale, potenziate nei turni serali e nei fine settimana, hanno intensificato i controlli su tutto il territorio comunale. La violazione più colpita resta il cellulare al volante: 38 patenti ritirate, multe fino a mille euro, sospensione di 15 giorni e decurtazione di punti. «Si tratta di una misura severa ma necessaria – sottolinea il comandante Rosario Battipaglia – perché lo smartphone alla guida è una delle principali cause di incidenti».

Soste selvagge e stalli per disabili

Sul fronte della sosta irregolare, i numeri restano significativi: 431 verbali per parcheggi sui marciapiedi, 334 per soste in prossimità di incroci, 265 per auto lasciate sugli attraversamenti pedonali. Particolarmente grave il fenomeno dell’occupazione abusiva di posti riservati ai disabili, con 114 sanzioni nei primi sei mesi. In questi casi scattano multe superiori ai 300 euro e la rimozione forzata del veicolo. «Chi prende uno stallo per disabili senza averne diritto – ribadisce il comando – compie un gesto doppiamente incivile: ostacola chi ha difficoltà e peggiora la mobilità urbana».

Non solo auto: controlli anche sui monopattini

Il pugno duro riguarda anche la mobilità leggera: nei primi due mesi di controlli, sono state comminate 16 multe per guida di monopattino senza casco, sanzioni da 50 euro che sottolineano come le regole valgano per tutti i mezzi di trasporto.

Un cambiamento anche culturale

Secondo gli uffici comunali, l’aumento degli incassi non è solo frutto di un giro di vite ma anche di un diverso approccio da parte dei cittadini. Molti preferiscono pagare subito la multa usufruendo dello sconto del 30% entro cinque giorni, evitando così le procedure di riscossione coattiva.

Parallelamente, la presenza costante delle pattuglie ha reso più evidente la possibilità di essere multati, scoraggiando almeno parte delle violazioni. «Non si tratta solo di sanzionare – conclude il comandante Battipaglia – ma di diffondere una vera cultura della legalità. Il Codice della Strada non è un optional, è una garanzia di sicurezza per tutti». Se la tendenza sarà confermata nella seconda parte dell’anno, il 2025 potrebbe segnare un record storico nella riscossione delle multe a Salerno, garantendo nuove risorse al bilancio comunale e, al tempo stesso, una maggiore disciplina alla guida.

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