Si indaga a Salerno dove una donna di 69 anni, originaria di Nocera Superiore, è morta all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona dopo esser stata sottoposta ad un intervento chirurgico nel reparto di ginecologia dell’ospedale salernitano. I familiari – come riporta l’edizione odierna de Il Mattino – hanno sporto denuncia.
Salerno, donna di Nocera morta dopo un intervento di routine al Ruggi: scatta l’inchiesta
La donna, A.G., era stata ricoverata circa una settimana fa per «addome globoso in ricanalizzazione di ileostomia». La 69enne è stata poi sottoposta ad un intervento di routine presso il reparto di ginecologia dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.
Le sue condizioni non destavano particolare preoccupazione, nonostante la situazione delicata, ma dopo l’intervento il quadro clinico della paziente è drasticamente peggiorato. Per questo la donna è stata trasferita nel reparto di Rianimazione dove è si è spenta la sera di domenica, 19 ottobre.
L’indagine
I familiari della 69enne hanno sporto denuncia chiedendo di far luce sulle cause del decesso della donna. Si indaga per appurare se siano stati commessi errori da parte dei sanitari che tenevano in cura la donna, oppure se si sia trattato solo di una tragica fatalità.
Sotto sequestro sia le cartelle cliniche che la salma della donna, che si trova alla camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Saranno ora effettati tutti gli accertamenti necessari, tra cui l’autopsia.
Il manager del Ruggi, Ciro Verdoliva, ha chiesto una relazione dettagliata alla direzione sanitaria del presidio. Nel documento dovranno essere ricostruite le fasi del ricovero della paziente sino al tragico epilogo.