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Salerno, migliaia in piazza per il Gay Pride 2025: una giornata di festa, diritti e partecipazione

Salerno, migliaia in piazza per il Gay Pride 2025: una giornata di festa, diritti e partecipazione
Il Pride di Salerno

È stata una giornata caratterizzata da colori, emozioni e forti messaggi quella vissuta oggi a Salerno in occasione del Gay Pride 2025. Migliaia di persone hanno preso parte al corteo che ha attraversato le principali strade cittadine, trasformando il centro urbano in uno spazio di espressione, accoglienza e rivendicazione. Una mobilitazione che ha unito cittadini, attivisti, famiglie, studenti, associazioni e rappresentanti istituzionali, in un clima di condivisione e impegno civile.

Salerno, migliaia in piazza per il Gay Pride 2025

La manifestazione, promossa dalle realtà LGBTQIA+ del territorio, ha avuto come filo conduttore il motto “Esisto, resisto, insisto”, sintesi del senso profondo di un Pride che, anche quest’anno, ha voluto essere al tempo stesso celebrazione dell’identità e richiamo all’urgenza dei diritti. Il corteo ha preso il via nel primo pomeriggio da Piazza della Concordia, snodandosi lungo via Roma, Corso Vittorio Emanuele e il lungomare. Numerosi anche i cittadini affacciati ai balconi, così come i commercianti che hanno mostrato sostegno adornando le vetrine con drappi e decorazioni arcobaleno.

Alla sfilata hanno preso parte anche rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra cui la vicesindaca Paki Memoli, l’assessora alle Politiche Sociali Paola De Roberto e Fabio Polverino, testimoniando il sostegno istituzionale a un evento che pone al centro i temi dell’inclusione e della dignità delle persone.

La marcia, scandita da musica, slogan e striscioni, ha rappresentato un momento di riflessione collettiva contro ogni forma di discriminazione basata su genere, orientamento sessuale e identità. A margine del corteo, numerosi gli interventi di attivisti e portavoce delle associazioni, che hanno ribadito come il Pride mantenga un forte valore politico e culturale, volto a tutelare conquiste ottenute e a rivendicare quelle ancora da raggiungere.

«Questa città ha saputo dimostrare apertura e ascolto», ha dichiarato una delle organizzatrici dal palco. «Il Pride non è solo una festa: è anche un atto di resistenza. I diritti civili non sono scontati e vanno difesi ogni giorno».

La giornata si è svolta senza criticità sotto il profilo dell’ordine pubblico. Presente un dispositivo rafforzato delle forze dell’ordine, ma il clima è rimasto sereno, segnato da partecipazione consapevole e rispetto delle regole. In serata, la manifestazione si è conclusa con lo spettacolo “Corpi Liberi”, tra musica, danza e performance artistiche.

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