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Salerno Invisibile accusa il Comune: “Abbandonato il Parco del Seminario, fondi Prius dirottati altrove”

Salerno Invisibile Parco Seminario

Da oltre due anni il collettivo Salerno Invisibile si batte per la riqualificazione del Parco del Seminario, simbolo del degrado urbano e dell’abbandono delle aree verdi cittadine. Nonostante le promesse dell’amministrazione comunale, che in più occasioni aveva assicurato un intervento entro pochi mesi, nessun lavoro è stato avviato. “Abbiamo partecipato a incontri, assemblee pubbliche e momenti di confronto ma oggi, dopo due anni di parole, il parco è ancora lasciato a sé stesso”, denunciano gli attivisti.

I fondi Prius dirottati: “scelte che ignorano i cittadini”

Secondo quanto denunciato dal collettivo, i fondi Prius, inizialmente destinati anche alla sistemazione del parco, sono stati assegnati ad altri progetti, prevalentemente a carattere turistico. Una decisione che, secondo Salerno Invisibile, penalizza i residenti e conferma la priorità data alle opere d’immagine rispetto ai bisogni reali della comunità.

Ci chiediamo se la qualità della vita dei cittadini conti ancora qualcosa per questa amministrazione o se l’unico obiettivo sia continuare a finanziare opere inutili, a vantaggio dei soliti noti.

“Una città divorata dal cemento”

Il collettivo accusa la giunta comunale di aver dimenticato gli spazi sociali e di aggregazione, favorendo una città sempre più chiusa, cementificata e priva di luoghi di incontro.

Salerno è diventata una città senza respiro dove i cittadini vengono lasciati soli in un territorio che privilegia il profitto alla vivibilità”, scrivono.

Verso una nuova mobilitazione cittadina

Salerno Invisibile annuncia la creazione di un fronte di contestazione popolare, invitando tutta la cittadinanza a unirsi per chiedere trasparenza e responsabilità politica.

Nei prossimi mesi costruiremo un movimento per una Salerno diversa una città di tutti, non dei pochi. Non possiamo più accettare silenzi, bugie e promesse tradite”, spiegano.

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