Il Tribunale del Riesame di Salerno, nell’ambito dell’inchiesta contro il clan Fezza-De Vivo, ha deciso per la revoca del sequestro preventivo della polizza intestata a Giuseppe D’Auria. Lo riporta SalernoToday.
Inchiesta clan Fezza-De Vivo, il Riesame revoca il sequestro a Giuseppe D’Auria
Il Tribunale del Riesame di Salerno ha annullato il sequestro preventivo di una polizza vita da 38.051 euro intestata a Giuseppe D’Auria, coinvolto nell’indagine contro il clan Fezza-De Vivo di Pagani scattata l’11 settembre. I giudici hanno accolto il ricorso presentato dall’avvocato Gioacchino Genchi, disponendo la restituzione del bene.
Secondo il collegio (presidente Zarone, giudici De Luca e Cioffi), il decreto emesso dal Gip si basava su motivazioni considerate “estremamente generiche”, in particolare riguardo alla presunta sproporzione tra redditi e patrimoni. Il Riesame ha inoltre contestato l’assenza di una valutazione sul periculum in mora, definendo il provvedimento nullo per carenza motivazionale. Richiamate anche decisioni della Cassazione sull’argomento.
I giudici hanno riconosciuto il carattere previdenziale della polizza vita, ritenendola non sequestrabile nemmeno in ambito penale. Per D’Auria si tratta della seconda decisione favorevole: lo scorso 29 settembre, infatti, il Riesame aveva annullato la custodia cautelare in carcere, sottolineando la mancanza di attualità del rischio di reiterazione del reato e la risalenza dei fatti contestati (2019–2021). L’operazione antimafia aveva portato all’esecuzione di 88 misure cautelari.








