A Salerno Granammare partecipa al Mese della Prevenzione del Cancro promosso da Farine Varvello e Fondazione Veronesi. Dal 10 ottobre al 14 novembre parte del ricavato sarà devoluto alla ricerca oncologica.
Salerno, Granammare sostiene la ricerca: al via il Mese della Prevenzione del Cancro
Qualità, salute e responsabilità sociale: sono i principi che ispirano Granammare, il format gastronomico salernitano che ha scelto di aderire al “Mese della Prevenzione del Cancro”, campagna nazionale promossa da Farine Varvello insieme alla Fondazione Umberto Veronesi per sostenere la ricerca scientifica contro i tumori.
Grazie alla collaborazione con Perrella Distribuzione, Granammare parteciperà all’iniziativa che si svolgerà dal 10 ottobre al 14 novembre 2025. In questo periodo, una parte del ricavato delle vendite effettuate nei punti vendita e nei ristoranti aderenti sarà devoluta da Varvello alla Fondazione Veronesi, con l’obiettivo di finanziare la ricerca oncologica e diffondere la cultura della prevenzione.
Qualità e consapevolezza alimentare
L’adesione al progetto rispecchia pienamente la filosofia di Granammare, da sempre attenta alla genuinità delle materie prime e alla salute dei consumatori. In questo percorso si inserisce anche l’uso della Farina Intera Varvello, una farina non raffinata e a basso impatto glicemico, pensata per garantire prodotti gustosi, digeribili e più equilibrati dal punto di vista nutrizionale.
Frutto di una ricerca condivisa tra nutrizionisti e panificatori, la Farina Intera conserva la parte più nobile del chicco di grano, contribuendo a un’alimentazione più sana. In un contesto in cui cresce la consapevolezza sui rischi legati all’eccessivo consumo di farine raffinate, questa scelta rappresenta un impegno concreto verso un modello alimentare che unisce gusto e benessere.
Un contributo alla prevenzione
La campagna punta a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di abitudini alimentari equilibrate e a raccogliere fondi per sostenere la ricerca sui tumori femminili, dimostrando come anche il mondo della ristorazione possa svolgere un ruolo attivo nella promozione della salute.