Cronaca Salerno, Salerno

Sport a Salerno: via libera alla gestione esterna dei campi Settembrino, De Gasperi e Di Ninno

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Uno degli impianti sportivi

Salerno: via libera alla gestione esterna per otto anni dei campi Settembrino, De Gasperi e del complesso Di Ninno. Obiettivo: migliorare gestione e fruibilità delle strutture sportive. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Sport a Salerno: via libera alla gestione esterna di tre campi

Un passo deciso verso una gestione più efficiente e moderna dello sport a Salerno. La giunta comunale ha approvato l’affidamento in gestione a soggetti terzi dei campi di calcio Settembrino e De Gasperi, oltre che dei campi da tennis del complesso Di Ninno a Torrione, accogliendo le indicazioni della Commissione Sport presieduta dal consigliere Rino Avella.

Esternalizzazione necessaria per colmare le carenze strutturali

La scelta si è resa necessaria di fronte all’impossibilità per il Comune di garantire una gestione diretta continua ed efficace. Mancano infatti figure professionali specifiche all’interno dell’organico comunale, indispensabili per assicurare un servizio regolare e di qualità.

Negli anni scorsi, la mancanza di custodi ha spesso costretto le società sportive a ricorrere a forme di autogestione per aprire e chiudere gli impianti. Non sono mancati anche casi di sprechi energetici, come l’illuminazione del campo Settembrino rimasta accesa per tutta la notte, con evidenti costi per l’amministrazione.

Affidamento per otto anni, niente rinnovi

L’affidamento avverrà tramite bando pubblico e avrà una durata di otto anni non rinnovabili. I concessionari dovranno promuovere e incentivare la pratica sportiva, valorizzare le potenzialità degli impianti e rispondere in modo concreto alle esigenze del territorio.

In linea con quanto previsto dal Decreto Legislativo 38/2021, sarà data priorità ad associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione e federazioni, nel rispetto di criteri chiari e trasparenti.

Avella: «Una svolta attesa per lo sport a Salerno»

Soddisfatto il presidente della Commissione Sport, Rino Avella, che ha dichiarato:

«Un’importante decisione che rappresenta davvero un punto di svolta nella gestione dello sport a Salerno. Vogliamo dire stop agli sprechi, garantire servizi migliori e continuità nell’utilizzo degli impianti».

Un’opportunità per il territorio e le società dilettantistiche

La decisione rappresenta una buona notizia non solo per le scuole calcio e le società dilettantistiche, ma anche per i tanti cittadini appassionati di tennis e sport all’aria aperta. Gli impianti coinvolti sono tra i più frequentati della città e, se gestiti con professionalità, possono davvero diventare motori di aggregazione, salute e crescita sociale.

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