Salerno in lutto, ieri si sono svolti i funerali di Antonio Cingotti, 77 anni, presso la Chiesa di Santa Croce a Torrione. Negli ultimi anni ha affrontato con coraggio la fibrosi polmonare, la quale si è purtroppo aggravata recentemente.
Salerno in lutto, ieri i funerali di Antonio Cingotti
Ieri si sono svolti i funerali di Antonio Cingotti, 77 anni, presso la Chiesa di Santa Croce a Torrione. Antonio era una figura molto amata e rispettata nella comunità salernitana, e la sua scomparsa ha lasciato un profondo vuoto tra familiari, amici e tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Nel dolore, lo piangono la moglie Silvana Orilia, i figli Luca, Massimo, Ilaria e Alessandra, insieme a tutti i parenti.
Residente in via Poseidonia 82, nel quartiere di Torrione, Antonio era noto per la sua gentilezza, altruismo, umiltà e straordinaria capacità di farsi voler bene. È stato un padre esemplare, sempre amorevole e presente, un punto di riferimento nella vita dei suoi figli e della sua famiglia. Per 42 anni, ha dedicato la sua vita professionale all’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, iniziando nella sede di Vernieri e successivamente trasferendosi a San Leonardo. Dieci anni fa è andato in pensione, un evento che ha suscitato rammarico tra i colleghi, che lo consideravano non solo un professionista esperto, ma anche una guida e un amico sincero.
Chi lo conosceva lo descriveva come una persona giocosa, sempre sorridente e pronta a offrire una parola gentile. Era generoso e disponibile ad aiutare chiunque avesse bisogno, riuscendo a conquistare l’affetto di tutti, anche di coloro che lo incontravano per la prima volta.
Grande tifoso della Salernitana, Antonio è stato un assiduo frequentatore del Bar Mexico 70 per oltre trent’anni, dove era considerato una vera e propria istituzione nella zona orientale della città. Negli ultimi anni ha affrontato con coraggio la fibrosi polmonare, la quale si è purtroppo aggravata recentemente. La moglie Silvana gli è stata vicina con amore e dedizione, così come i figli, che hanno assistito con dolore alla sofferenza di un padre che è sempre stato un vero punto di riferimento per loro. La comunità di Salerno piange la perdita di un uomo onesto, un instancabile lavoratore e una persona dal grande cuore.