La sedicesima Festa dei Popoli 2025 al Parco dell’Irno trasforma Salerno in un mosaico di culture e solidarietà. Stand internazionali, musica, tradizioni e un messaggio di pace condiviso da 23 comunità. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Festa dei Popoli 2025 a Salerno: culture unite per la pace al Parco dell’Irno
Una giornata di festa, preghiera e condivisione ha animato il Parco urbano dell’Irno con la sedicesima Festa dei Popoli, promossa dalla Migrantes dell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno e dalla Consulta dei Popoli. L’edizione 2025, intitolata “Un viaggio di mille miglia per…”, ha posto al centro i giovani, offrendo loro un “passaporto simbolico” da riempire con i visti raccolti agli stand delle varie comunità. Un percorso che ha trasformato la visita in un vero e proprio viaggio interculturale, fatto di tradizioni, artigianato, cibo e testimonianze.
L’iniziativa è stata aperta dalla preghiera ecumenica e interreligiosa che ha visto fianco a fianco cattolici, musulmani, cristiani ortodossi, buddisti e sikh, tutti uniti dall’invocazione di pace. Poi spazio a musica, danze e spettacoli che hanno reso vivo lo spirito di condivisione. Sono stati 23 i Paesi rappresentati, dall’America Latina all’Africa, passando per l’Asia e l’Europa. Tra le novità, il Kirghizistan, mentre lo stand della Palestina è stato uno dei più visitati, segno di vicinanza e solidarietà verso chi vive il dramma della guerra. L’assessora alle politiche sociali e giovanili, Paola De Roberto, ha sottolineato l’impegno della città: «Salerno è una città che costruisce ponti. Il nostro pensiero va alle comunità che vivono il dramma dei conflitti, in particolare ai giovani della Palestina».
Presente anche l’arcivescovo Andrea Bellandi, che ha ribadito l’importanza di occasioni come questa: «Non ci stancheremo mai di costruire la pace, che nasce nei nostri ambienti e nei nostri cuori». L’evento è stato realizzato con il sostegno del Comune di Salerno e della Regione Campania, insieme a Caritas, Missionari Saveriani, Acli, Azione Cattolica e numerose realtà associative del territorio.