La Polizia di Stato ha dato esecuzione a un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, emesso dal Questore di Salerno, nei confronti di un cittadino extracomunitario con precedenti penali.
Il soggetto era stato arrestato lo scorso 2 giugno per furto aggravato e rapina impropria. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo aveva sottratto tre biciclette elettriche ad altrettanti cittadini di nazionalità egiziana, minacciandoli con una bottiglia di vetro per garantirsi la fuga e impedire la reazione delle vittime.
Salerno, espulso cittadino extracomunitario
L’arresto del 2 giugno non era però un episodio isolato. Il cittadino straniero era già stato fermato in precedenza: il 15 novembre era stato arrestato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, mentre il 27 maggio era finito nuovamente in manette per il reato di ricettazione.
A carico dell’uomo risultava già pendente un precedente provvedimento di espulsione, mai eseguito. Considerato il reiterarsi dei comportamenti illeciti e la pericolosità sociale del soggetto, le autorità competenti hanno disposto il suo immediato trasferimento al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Brindisi – Restinco.
Nel CPR l’uomo rimarrà in attesa del completamento delle procedure necessarie per il rimpatrio forzato nel Paese d’origine. L’intervento rientra in un più ampio piano di controllo del territorio e prevenzione dei reati, finalizzato a garantire la sicurezza pubblica e il rispetto della normativa in materia di immigrazione.