Cronaca Salerno, Salerno

Salerno, donna arrestata per spaccio mentre era ai domiciliari. Allarme sicurezza nella zona orientale

napoli vomero armi droga
Immagine di repertorio
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È stata sorpresa nei pressi della propria abitazione, presumibilmente mentre si preparava a cedere o ad acquistare sostanze stupefacenti. Per questo motivo una donna, A.C., è stata arrestata in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Fratte nella giornata del 18 giugno. L’accusa è di detenzione di droga ai fini di spaccio.

Secondo quanto riportato in una nota ufficiale diramata dalla compagnia dei carabinieri di Salerno, la donna è stata sottoposta a una perquisizione personale e domiciliare che ha portato al rinvenimento di circa 11 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale destinato al confezionamento delle dosi come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Salerno, arrestata per spaccio mentre era ai domiciliari

La donna era già nota alle forze dell’ordine per precedenti legati al traffico di stupefacenti ed era sottoposta al regime degli arresti domiciliari per reati analoghi. Nonostante la misura cautelare in corso, è stata trovata in strada, a breve distanza dalla propria abitazione, in circostanze che hanno insospettito i militari e portato alla successiva perquisizione e arresto. Il nuovo episodio conferma la persistenza dell’attività di contrasto allo spaccio da parte dei carabinieri, che continuano a monitorare in maniera capillare il territorio cittadino con particolare attenzione alle aree più esposte al fenomeno.

La zona orientale di Salerno, dove è avvenuto l’intervento, resta al centro dell’attenzione anche per altri episodi di microcriminalità. A denunciare pubblicamente una situazione di crescente insicurezza è stato il consigliere comunale di opposizione Donato Pessolano. Attraverso un intervento reso noto ieri, l’esponente della lista “Oltre” ha riportato diverse segnalazioni ricevute da residenti dei quartieri di Pastena e Torrione. «La zona orientale della città soffre più di altre – ha dichiarato – e i cittadini si sentono sempre più abbandonati».

Il consigliere ha citato come esempio emblematico la recente rapina avvenuta ai danni del caffè “In Piazza”, situato nei pressi di piazza Caduti di Brescia a Pastena, sottolineando la differenza di trattamento tra il centro cittadino, dove pure persistono criticità, e le aree periferiche, in cui le azioni di contrasto sembrerebbero meno incisive.

Particolare attenzione è stata poi rivolta al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, tornato in primo piano con l’arrivo dell’estate. Secondo quanto denunciato, oltre alla presenza già consolidata nei pressi del Polo Nautico, si registrano attività analoghe anche in via Sichelmanno e in altre aree limitrofe. «Nulla è stato fatto finora – ha concluso Pessolano –. La speranza è che le istituzioni tornino a essere presenti, restituendo a questi cittadini la dignità e la sicurezza che meritano».

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