Un importante passo avanti verso l’inclusione arriva dall’Azienda Ospedaliero Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove è stata istituita ufficialmente la figura del Disability Manager. L’iniziativa, approvata l’8 ottobre, rappresenta un segnale concreto dell’impegno dell’ospedale nel garantire pari opportunità e dignità a tutti i lavoratori, promuovendo un ambiente di lavoro realmente accessibile e rispettoso delle differenze.
Un nuovo punto di riferimento per l’inclusione lavorativa
Il ruolo di Disability Manager è stato affidato al dottor Nicola Crispino, Direttore della UOC Gestione Risorse Umane, che avrà il compito di accompagnare e supportare i dipendenti con disabilità nel loro percorso professionale.
Accolgo questo incarico con profondo senso di responsabilità consapevole che l’inclusione lavorativa non è solo un diritto da tutelare, ma un valore che arricchisce l’intera comunità aziendale. L’obiettivo sarà costruire percorsi personalizzati basati sul dialogo e sul rispetto reciproco, affinché ciascuno possa esprimere al meglio le proprie competenze.
Le funzioni del Disability Manager
La nuova figura si occuperà di accogliere, orientare e assistere i lavoratori con disabilità, costruendo per loro percorsi di crescita e integrazione personalizzati. Tra le funzioni principali:
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predisporre accomodamenti ragionevoli (strumenti, orari flessibili, supporti informatici o tutoraggio);
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collaborare con i servizi territoriali e con le strutture interne;
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garantire il rispetto degli obblighi di legge e della privacy dei lavoratori;
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monitorare i risultati e segnalare eventuali criticità alla Direzione per migliorare le politiche interne di inclusione.
Verdoliva: “Non solo un dovere, ma un valore etico”
Il Direttore Generale Ciro Verdoliva ha espresso grande soddisfazione per l’istituzione del nuovo ruolo:
L’inserimento lavorativo delle persone con disabilità non è solo un obbligo giuridico, ma un valore etico e organizzativo che qualifica la nostra Azienda. Il Disability Manager sarà un punto di riferimento per garantire pari opportunità e per costruire un ambiente di lavoro equo, rispettoso e realmente inclusivo.
Un segnale di civiltà e innovazione per la sanità salernitana
L’iniziativa conferma l’impegno del Ruggi d’Aragona nel promuovere un modello di sanità etica, inclusiva e orientata alla persona, in linea con i principi di uguaglianza e dignità. L’obiettivo è chiaro: trasformare le regole in azioni concrete, affinché ogni lavoratore possa contribuire al meglio, senza barriere fisiche o culturali.