Montascale e ascensori guasti nei quartieri di Salerno e provincia rendono la vita impossibile a disabili bloccati e costretti a rimanere isolati nelle case popolari. “Siamo prigionieri nelle nostre abitazioni”, dichiarano. Lo riporta La Città.
Salerno, il dramma dei disabili bloccati nelle case popolari
Si sentono dimenticati e invisibili, bloccati tra le pareti di casa a causa di ascensori e montascale fuori uso. È la condizione drammatica vissuta da molti disabili e malati gravi residenti negli edifici di edilizia popolare a Salerno e in provincia. In queste palazzine, il guasto agli impianti di risalita è una realtà frequente e spesso ripetuta nel corso dell’anno. La riparazione richiede tempi lunghi, trasformando ogni attesa in un vero e proprio incubo per chi non può affrontare le scale. L’effetto? Giorni, se non settimane, di reclusione forzata nella propria abitazione.
Le storie si assomigliano, così come le parole usate da chi le racconta: “Intrappolati”, “abbandonati”, “ignorati”. A fare più male, dicono, è il silenzio delle istituzioni. A finire nel mirino delle famiglie c’è l’Acer Campania, l’ente regionale che dovrebbe garantire non solo l’abitabilità degli alloggi, ma anche il supporto concreto a chi vive condizioni di fragilità. Eppure, denunciano i residenti, le risposte tardano ad arrivare.