Alle 17 circa di oggi, mercoledì 28 maggio, un detenuto di 22 anni, di origine marocchina, è stato soccorso d’urgenza all’interno del carcere di Salerno in seguito a una sospetta ingestione di candeggina. Le condizioni del giovane sono apparse da subito gravi: al momento dell’intervento dei soccorritori, il paziente era privo di coscienza.
Salerno, detenuto di 22 anni ricoverato in codice rosso
Sul posto sono immediatamente intervenuti un’auto medica del servizio Vopi e un’ambulanza della Croce Bianca. Dopo le prime manovre di stabilizzazione eseguite all’interno del penitenziario, è stato disposto il trasferimento in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno.
Le cause del gesto non sono ancora chiare e saranno oggetto di accertamenti da parte delle autorità competenti. Non si esclude al momento alcuna ipotesi, compresa quella di un tentativo di autolesionismo. Le forze dell’ordine e la direzione del carcere hanno avviato un’indagine interna per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e verificare eventuali responsabilità o omissioni.
Il detenuto, detenuto presso l’istituto salernitano da alcuni mesi, è attualmente sottoposto a cure mediche intensive. Non sono stati diffusi ulteriori dettagli sulle sue condizioni cliniche, che restano riservate.