Anche Pontecagnano Faiano entra nella rete Salerno Destination DMO. Il Comune aderisce al progetto di governance turistica condivisa per valorizzare il patrimonio culturale, archeologico e costiero del territorio.
Salerno Destination DMO si amplia: anche Pontecagnano Faiano entra nella rete turistica provinciale
Prosegue il percorso verso l’accreditamento regionale della DMO Salerno Destination, la rete pubblico-privata che mira a costruire una governance turistica unitaria e sostenibile per l’intera provincia. Dopo le adesioni di Giffoni Sei Casali e Pellezzano, anche il Comune di Pontecagnano Faiano ha formalizzato il proprio ingresso nella DMO con la delibera n. 200 del 2 ottobre 2025, rafforzando così il progetto di valorizzazione coordinata delle risorse territoriali.
«Abbiamo scelto di aderire con convinzione a Salerno Destination DMO – spiega il sindaco Giuseppe Lanzara – perché crediamo che lo sviluppo turistico passi attraverso una visione condivisa e strumenti innovativi di promozione. Pontecagnano Faiano custodisce un patrimonio di valore straordinario, dall’area archeologica al Museo Nazionale, fino alla fascia costiera. Mettere queste ricchezze in rete con il resto della provincia significa rafforzare l’identità della destinazione e creare nuove opportunità di crescita economica e occupazionale per i cittadini».
L’ingresso di Pontecagnano Faiano rappresenta un passaggio cruciale nel disegno di una Salerno più competitiva e attrattiva sui mercati internazionali. «L’adesione di questo Comune – commenta Davide Di Stefano, presidente di Salerno Destination DMO – è un tassello strategico nel percorso di sviluppo della nostra organizzazione. Coinvolgere un territorio chiave per posizione e potenzialità turistiche rafforza la rete e ci consente di costruire un sistema integrato, capace di trasformare il grande patrimonio culturale, storico e naturalistico della provincia in valore concreto per le comunità locali». Intanto proseguono le interlocuzioni con altri Comuni e operatori del comparto turistico, con l’obiettivo di coordinare la programmazione e valorizzare gli attrattori culturali, storici e ambientali dell’area salernitana.
Nata meno di un anno fa su iniziativa della Fenailp Turismo, la DMO salernitana ha già ottenuto numerose adesioni da parte di organizzazioni di categoria e operatori privati, tutti uniti dall’intento di imprimere una svolta concreta al turismo provinciale, in linea con la crescita dei flussi verso l’area. Sono in fase di completamento i documenti di pianificazione strategica e marketing territoriale, che definiranno le linee operative della DMO. Tra le azioni previste: promozione sui mercati esteri, attività di incoming e iniziative mirate al coinvolgimento dei principali tour operator per trasformare i contatti in contratti.
Un ruolo rilevante è ricoperto anche dalla collaborazione con Cilento Autentico DMO, anch’essa promossa dalla Fenailp Turismo: due realtà che condividono principi comuni di sostenibilità, innovazione e autenticità, e che mirano a costruire una sinergia stabile tra costa e aree interne. Questo modello consentirà di creare itinerari esperienziali integrati e pacchetti turistici capaci di attrarre nuovi segmenti di domanda, generando ricadute economiche e occupazionali per l’intera provincia. Altro punto di forza è la partnership con l’Amalfi Coast Cruise Terminal di Salerno, già socio della DMO, che rappresenta un ulteriore canale di promozione internazionale della destinazione.
Il crescente interesse verso la DMO, unito alla disponibilità dell’assessorato al turismo del Comune di Salerno a sostenere le iniziative della rete, alimenta l’ottimismo per il raggiungimento degli obiettivi fissati già per il 2026, anno in cui la DMO punta a diventare un modello di riferimento per la gestione turistica territoriale in Campania.