Il Consiglio comunale di Salerno convocato per il 22 dicembre si profila come un appuntamento decisivo per l’amministrazione guidata dal sindaco Enzo Napoli. La maggioranza è chiamata ad approvare il Documento Unico di Programmazione (Dup) e lo schema di bilancio di previsione 2026-2028, passaggi chiave per la pianificazione finanziaria e per la stabilità politica dell’ente.
Salerno, Consiglio comunale in programma il 22 dicembre
Tra i punti all’ordine del giorno ci sono anche le aliquote e le detrazioni Imu per il 2026, le tariffe dell’addizionale Irpef e il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. L’aula dovrà inoltre decidere sulla prosecuzione per ulteriori cinque anni dei servizi in house affidati a Salerno Pulita, comprendenti la pulizia, la raccolta differenziata e la gestione degli impianti comunali.
Ampio spazio sarà riservato anche all’approvazione di nuovi regolamenti, che riguardano il sistema museale cittadino “Salerno Musei”, il trasporto scolastico, l’installazione di nuove cabine elettriche, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) e il servizio di tumulazione degli animali d’affezione.
Il Consiglio sarà anche teatro di un cambio di rappresentanza: Roberto Celano, eletto alle elezioni regionali con Forza Italia, si dimetterà dopo 24 anni da consigliere comunale, lasciando il posto a Luca Esposito, primo dei non eletti. Si tratta di un passaggio di testimone che segna la chiusura di un anno intenso per Palazzo di Città, tra decisioni strategiche e interventi di gestione amministrativa rilevanti.
L’appuntamento del 22 dicembre sarà quindi determinante per definire indirizzi finanziari e operativi dell’amministrazione, consolidando le scelte politiche e i programmi per il triennio 2026-2028.
