Il Comune di Salerno ha compiuto un passo significativo verso la realizzazione del primo gattile comunale. Con una delibera approvata all’unanimità, l’amministrazione ha infatti dato avvio formale all’iter che porterà alla progettazione e alla successiva costruzione di una struttura dedicata all’accoglienza, alla cura e alla tutela dei gatti randagi presenti sul territorio cittadino.
Salerno avvia l’iter per il primo gattile comunale
La decisione arriva in un momento in cui la gestione del randagismo felino rappresenta una delle priorità segnalate dalle associazioni animaliste, impegnate da anni nella cura di colonie e nel supporto agli animali in difficoltà. Proprio in quest’ottica, nella mattinata odierna il sindaco Vincenzo Napoli ha incontrato una delegazione dell’associazione Vola, realtà attiva sul territorio nella protezione degli animali e nella promozione di buone pratiche di convivenza tra cittadini e fauna urbana.
Durante il confronto sono stati analizzati i passaggi tecnici e amministrativi necessari per individuare un’area idonea alla realizzazione del futuro gattile. L’obiettivo condiviso è creare uno spazio conforme alle normative vigenti, facilmente raggiungibile e capace di garantire condizioni adeguate per la salute e la sicurezza dei felini. Secondo quanto emerso, la struttura dovrà essere progettata in modo da rispondere alle diverse esigenze delle colonie feline, includendo zone di degenza, spazi dedicati alla socializzazione e locali destinati alle attività veterinarie.
L’incontro ha rappresentato anche un’occasione per raccogliere indicazioni operative da chi opera quotidianamente sul campo. I volontari dell’associazione Vola hanno illustrato all’amministrazione criticità e necessità rilevate nel corso degli anni, offrendo un contributo ritenuto fondamentale per definire un progetto realistico e rispondente alle effettive esigenze cittadine. La collaborazione tra istituzioni e associazioni, secondo gli impegni presi, proseguirà lungo tutto il percorso che porterà alla costituzione della struttura.
L’avvio dell’iter amministrativo viene interpretato dall’amministrazione come un segnale concreto nei confronti degli animali e delle realtà che da anni se ne prendono cura. La creazione di un gattile comunale rappresenterebbe infatti un passo avanti nella gestione del randagismo felino, oltre a un investimento in termini di tutela del benessere animale e di convivenza civile.
Nei prossimi mesi saranno definiti luogo, modalità operative e tempistiche di realizzazione. L’amministrazione ha confermato la volontà di procedere con un percorso partecipato, mantenendo aperto il confronto con i volontari e con le realtà impegnate nel settore, con l’obiettivo di dotare la città di una struttura adeguata e funzionale.
