Associazioni, movimenti e cittadini provenienti da Salerno e provincia si preparano a partecipare numerosi alla mobilitazione promossa dalla Cgil Salerno a sostegno della Global Sumud Flotilla, la flotta civile non violenta che chiede l’apertura dei corridoi umanitari e la cessazione immediata del conflitto in corso a Gaza.
Salerno, associazioni e cittadini con la Cgil per la Global Sumud Flotilla
L’appuntamento è fissato per sabato 6 settembre a Napoli, in Largo Berlinguer, a partire dalle ore 17. In contemporanea, analoghe iniziative si terranno in diverse piazze italiane con l’obiettivo di lanciare un appello al Governo.
«Ancora una volta sono i cittadini a richiamare l’attenzione di un Governo troppo evasivo su questa barbarie – ha dichiarato Antonio Apadula, segretario generale della Cgil Salerno –. Nessuno è più disposto ad assistere al genocidio in corso come spettatori inermi. Chiediamo che la diplomazia italiana ponga al centro pace, giustizia e diritto internazionale, interrompendo una catena di violenza che da troppo tempo miete vittime innocenti».
Secondo i dati diffusi da Unicef, dal 7 ottobre 2023 nella Striscia di Gaza oltre 18mila bambini hanno perso la vita, molti a causa della fame o di colpi diretti. Solo nell’ultimo mese, almeno 117 minori sono deceduti per malnutrizione, mentre il bilancio complessivo delle morti legate alla carenza di cibo ha superato le 300 vittime civili.
La manifestazione di Napoli nasce come iniziativa dal basso, con l’intento di trasformare indignazione e dolore in un impegno civile concreto. «In queste settimane abbiamo raccolto il consenso di associazioni e cittadini – ha aggiunto Apadula –. Ci ritroveremo tutti a Napoli affinché il nostro appello giunga forte e chiaro al Governo. Non siamo disposti a girarci dall’altra parte».