Non era prevista nel calendario ufficiale degli approdi del terminal crociere Zaha Hadid di Salerno, ma le condizioni meteorologiche hanno determinato una variazione di rotta. È così che nella mattinata di ieri la Evrima, super yacht della Ritz-Carlton Yacht Collection, ha fatto il suo ingresso nel porto salernitano, attraccando al molo Manfredi come riportato dal quotidiano Il Mattino. L’accoglienza è stata gestita dall’organizzazione dell’Amalfi Coast Cruise Terminal, che ha confermato la straordinarietà dell’arrivo attraverso i propri canali social.
Salerno, approdo a sorpresa per il mega yacht Evrima
Lunga 190 metri, la Evrima rappresenta un esempio di crociera di lusso in formato esclusivo: dispone di 149 suite e può ospitare fino a 298 passeggeri. La nave appartiene alla divisione marittima del gruppo Ritz-Carlton, noto a livello globale per hotel e residenze di altissimo profilo. Secondo quanto comunicato dall’Amalfi Coast Cruise Terminal, i crocieristi sbarcati a Salerno hanno partecipato a escursioni tra il centro storico cittadino e i luoghi iconici della Costiera Amalfitana.
«L’approdo della Evrima va ben oltre il semplice transito», ha commentato su LinkedIn Anna Rita Secchi, direttore marketing e sviluppo business dell’Amalfi Coast Cruise Terminal. «Si tratta di un riconoscimento al lavoro svolto per posizionare il nostro scalo tra le mete accessibili al segmento più esclusivo del mercato crocieristico. È anche una sfida che affrontiamo con orgoglio: rendere ogni scalo un’esperienza memorabile».
Il calendario ufficiale degli arrivi proseguirà il 9 agosto con lo sbarco dei passeggeri della Norwegian Epic, appartenente alla compagnia Norwegian Cruise Line. Solo nel mese di agosto, sono previsti altri sette approdi al porto di Salerno.
Per Michelangelo Lurgi, presidente del Gruppo Turismo di Confindustria Salerno, il traffico crocieristico è un elemento strategico per la valorizzazione dell’immagine della città. «Le crociere – ha spiegato – rafforzano la brand reputation di Salerno a livello internazionale. Più che turismo residenziale, rappresentano un’opportunità di escursionismo: molti visitatori possono conoscere la città durante le brevi soste e, se ben guidati, diventare potenziali clienti delle attività commerciali locali».
Lurgi ha anche evidenziato la possibile sinergia con lo scalo aeroportuale: «Si può immaginare che Salerno diventi punto di partenza per le crociere. In questo modo, i turisti soggiornerebbero in città almeno una o due notti prima o dopo la partenza, aumentando la permanenza media e l’indotto economico».
Un’opportunità che, secondo Lurgi, si rafforza anche grazie all’ampliamento dell’offerta culturale locale, come la recente riapertura del Giardino della Minerva. «Un luogo prezioso, perfetto per un’escursione urbana che, insieme al Duomo e al lungomare, arricchisce il percorso turistico salernitano e lo rende competitivo anche rispetto ad altre mete della Costiera».