Venerdì 13 giugno 2025 apertura serale dell’Archivio di Stato di Salerno con mostra dell’artista Giorgio Simeoli e presentazione del libro su Michele De Angelis. Doppio appuntamento tra arte e storia urbana. Lo riporta SalernoNotizie.
Salerno, apertura serale all’Archivio di Stato
Venerdì 13 giugno 2025 l’Archivio di Stato di Salerno aprirà eccezionalmente le porte in orario serale, dalle 18:00 alle 22:00, per un doppio appuntamento dedicato all’arte e alla storia urbana del territorio.
Due eventi in una serata
Alle ore 19:00, nella suggestiva cornice della Cappella di San Ludovico, sarà inaugurata la mostra “FRAMMENTI. Ciò che sembrava perduto”, esposizione di illustrazioni e dipinti di Giorgio Simeoli, a cura di Beatrice Salvatore e con il coordinamento del giornalista Paolo Romano. Le opere riflettono sul tema della memoria e della perdita, con un linguaggio visivo evocativo e fortemente simbolico.
A seguire, alle 19:30 nel Salone Bilotti, spazio alla presentazione del volume “Salerno Moderna: L’opera di Michele De Angelis per la città in trasformazione” della ricercatrice Federica Deo, assegnista al Politecnico di Milano. Il libro ricostruisce la figura e l’opera dell’architetto Michele De Angelis, tra i protagonisti dello sviluppo urbanistico di Salerno nel primo Novecento, offrendo una lettura critica dei cambiamenti socio-istituzionali dell’epoca attraverso le sue opere.
Ospiti e patrocinio
L’incontro, patrocinato dalla Società Salernitana di Storia Patria, vedrà la partecipazione dello storico dell’arte Massimo Bignardi (Università di Siena) e dell’architetto Orlando Di Marino, per un confronto interdisciplinare sul valore della memoria architettonica e sulla trasformazione del tessuto urbano cittadino.