Come riportato da Il Mattino nell’articolo a firma di Brigida Vicinanza, nelle ultime ore a Salerno si è riacceso il timore per una serie di furti messi a segno con modalità ripetute e riconoscibili.
Due giovani fratelli salernitani, già noti alle autorità per precedenti specifici, sono stati individuati dai Carabinieri della compagnia cittadina dopo una serie di segnalazioni e denunce arrivate nella serata di mercoledì. I due, sospettati di aver compiuto più sottrazioni nello stesso giorno, sono stati condotti in caserma, ma dopo gli accertamenti il pubblico ministero ha disposto la denuncia a piede libero, consentendo loro di lasciare la struttura senza misure restrittive.
Salerno, allarme borseggi in città
L’episodio si inserisce in un contesto che da alcune settimane sta generando preoccupazione in più quartieri della città, dal centro alla zona orientale. Le vittime preferite sembrano essere donne alla guida o persone anziane, colpite in momenti di distrazione. Secondo le ricostruzioni raccolte, la modalità operativa individuata presenta elementi ricorrenti: i due si avvicinano a bordo di un’auto alla vittima, fingono di chiedere informazioni o indicazioni stradali, mentre uno dei due apre rapidamente la portiera del veicolo preso di mira e sottrae borse o oggetti personali.
In alcuni casi, dopo il furto, sarebbero stati utilizzati gli smartphone delle vittime per contattare parenti e conoscenti, richiedendo codici o dati bancari con pretesti credibili. Ciò avrebbe consentito di effettuare prelievi e operazioni finanziarie nell’immediato, prosciugando conti correnti nel giro di pochi minuti. La ripetizione di episodi simili aveva già portato diversi cittadini a rivolgersi al comando provinciale e alle sedi della Questura, contribuendo a delineare un quadro dettagliato utile alle indagini.
Mercoledì sera, grazie alle segnalazioni giunte al numero di emergenza e al lavoro di pattugliamento, i militari guidati dal maggiore Antonio Corvino sono riusciti a intercettare i due giovani subito dopo l’ennesimo episodio, accaduto ai danni di una donna anziana. Il fermo aveva rappresentato un importante passo verso l’interruzione della serie di furti, ma la successiva decisione di procedere con la sola denuncia ha suscitato apprensione tra residenti e commercianti.
Le forze dell’ordine invitano i cittadini a continuare a segnalare comportamenti sospetti e movimenti anomali, sottolineando l’importanza della collaborazione per individuare tempestivamente situazioni di rischio e intervenire in tempi rapidi, soprattutto in un contesto urbano dove gli atti predatori possono ripetersi con frequenza e rapidità.








