Seconda sospensione della partita Salernitana-Sampdoria per disordini all’Arechi: oggetti in campo, cori contro squadra e istituzioni. La direzione di gara valuta la definitiva interruzione del playout. Lo riporta SalernoNotizie.
Salernitana-Sampdoria, caos all’Arechi: seconda sospensione
Tensione alle stelle allo Stadio Arechi, dove il ritorno del playout di Serie B tra Salernitana e Sampdoria si è trasformato in una serata da incubo. Dopo una prima sospensione causata dal lancio di seggiolini e petardi dalla Curva Sud, l’arbitro Daniele Doveri aveva autorizzato la ripresa del gioco con la Sampdoria avanti per 2-0.
Ma è durato poco. Un nuovo lancio di oggetti dagli spalti ha costretto il direttore di gara a fermare nuovamente la partita e ordinare il rientro delle squadre negli spogliatoi. Scene di caos che riflettono un clima di esasperazione generale, con contestazioni indirizzate a FIGC, Lega B, squadra e società.
Intanto, fuori dallo stadio, centinaia di tifosi – alcuni dei quali avevano abbandonato le gradinate in segno di protesta – gridavano slogan durissimi: «Mercenari, fuori dall’Arechi!», mentre le forze dell’ordine restano in stato d’allerta per scongiurare ulteriori disordini.
Nelle prossime ore si attende la decisione della direzione di gara e degli ispettori federali: resta da capire se sussistano le condizioni minime di sicurezza per proseguire, oppure se si procederà con l’interruzione definitiva del match. Una serata che rischia di scrivere una delle pagine più amare nella storia recente del club granata.
