Nonostante il caldo di agosto e la pausa estiva, la Salernitana accelera sul mercato in vista della nuova stagione. Come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, domenica 10 agosto, infatti, la squadra granata disputerà un’amichevole allo stadio Arechi, che potrà finalmente riaprire al pubblico dopo la squalifica di due giornate scontata nelle gare ufficiali. In quella occasione Marco Tumminello punta a esultare sotto la curva Sud Siberiano, ma la dirigenza vuole chiudere le trattative ben prima della notte di San Lorenzo.
Salernitana, mercato in fermento
Al centro della strategia, però, restano le cessioni, fondamentali per sfoltire la rosa e sistemare il bilancio. Il patron Danilo Iervolino punta a incassare almeno 5 milioni dalla cessione di giocatori come Daniliuc, Lovato e Bradaric. Il discorso per il portiere Sepe è costantemente aperto, con un guadagno netto previsto di circa un milione, ma la riorganizzazione degli ingaggi rimane complessa. Intanto, Daniliuc non si è presentato al ritiro, un comportamento che non è stato gradito dalla società, la quale ha coinvolto l’Assocalciatori per gestire la situazione, in attesa di eventuali sanzioni economiche, come la riduzione del 5% sul lordo, pratica applicabile solo in alcune serie.
Intanto, Tumminello rimane l’obiettivo numero uno in attacco. La Salernitana conta di assicurarsi un potenziale da 35 gol complessivi nelle ultime due stagioni. Dopo un primo approccio con il Crotone, che ha rifiutato l’offerta di 350mila euro, si lavora per arrivare almeno a mezzo milione richiesto dalla società calabrese.
Il direttore sportivo Faggiano sottolinea che il mercato non si ferma qui: serve completare il reparto offensivo con almeno due nuovi attaccanti in grado di garantire profondità e varianti tattiche. Oltre a Tumminello, nella lista figura Biasci del Catanzaro. Resta in stand-by anche l’ingaggio di Liguori, obiettivo già discusso con la società per un contratto triennale.
Un altro innesto già confermato è Galo Capomaggio, presentato da Faggiano come «un acquisto importante, frutto di un lavoro di squadra con il supporto della proprietà e del presidente Iervolino». Il mister conosce bene il giocatore, che va a completare il progetto tecnico. In arrivo anche il centrocampista Tascone, fedelissimo del tecnico Raffaele, e si è avviata la trattativa per il trequartista croato Borna Knezovic, giovane ma già maturo calcisticamente, definito dal ds come un mancino forte pronto a dare un contributo importante.
Sul fronte delle trattative di mercato, resta aperta anche la pista per D’Ausilio dall’Avellino, che si inserisce in un discorso più ampio che ha coinvolto anche Enrici e Rocca.
Nel dettaglio delle altre priorità, per la fascia destra è stato individuato Longobardi, classe 2003 del Rimini, mentre per il ruolo di difensore centrale il nome caldo è Berra. Il ruolo di portiere, delicato e chiave nella gerarchia della squadra, è ancora da definire: la Salernitana punta a Pisseri, con Bardi come alternativa, ma molto dipenderà dall’uscita di Sepe.
Per quanto riguarda altri giocatori, Njoh è vicino alla rescissione, mentre per Lovato le sirene del Sassuolo si fanno sempre più insistenti. Legowski interessa a Cremonese, Venezia e Pafos, mentre per Tongya sono in corso trattative in Serie B, con la società che cerca di recuperare i 700mila euro investiti. Su Bradaric si registrano offerte dal Verona e dal Lecce, con la società pronta a cedere a prezzo calmierato.