Al di là di arbitraggi scientifici e di infortuni e squalifiche che minano l’integrità della rosa, la Salernitana, in quest’inizio di campionato, ha pagato i tantissimi errori in difesa. Il sodalizio avente il cavalluccio sul petto, infatti, è l’unica squadra professionistica in Italia a non aver mantenuto una sola volta la porta inviolata. Non solo, la retroguardia granata si conferma uno dei reparti più “battuti” della categoria con 19 reti subite (seconda peggior difesa, insieme al Brescia. Ha fatto peggio solamente il Como con 22 goal subiti).
Errori individuali – clamorosi quelli di Bari, dove i difensori granata hanno lasciato solo soletti i marcatori biancorossi – ed una rosa che non ha potuto usufruire di una coppia di centrali difensivi fissa sono le cause principali di questi problemi che affliggono la retroguardia. Si spera che, nel corso delle prossime partite, si possa migliorare sotto questo aspetto. Anche perché la classifica comincia ad essere critica.