Salernitana, Salerno

Salernitana, Faggiano traccia la rotta: “Squadra da rifondare, ma niente illusioni. Servono pazienza e realismo”

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Daniele Faggiano - Foto di Us Salernitana 1919
Daniele Faggiano - Foto di Us Salernitana 1919

Alla vigilia della partenza per il ritiro di Cascia, il direttore sportivo della Salernitana, Daniele Faggiano, ha fatto il punto della situazione sul progetto tecnico granata, intervenendo in maniera diretta e trasparente su mercato, organico e prospettive del club. In un quadro segnato da profonde incertezze e da una rifondazione ancora in fase embrionale, Faggiano ha ammesso le difficoltà legate a una ricostruzione tutt’altro che semplice: “Siamo ben lontani dalla squadra definitiva. Non siamo nemmeno al 50%, altro che 70 o 80. Ho peccato di entusiasmo”.

Salernitana, Faggiano traccia la rotta

Il ds ha posto l’accento sulla complessità del mercato estivo, specificando che al momento ci sono almeno undici o dodici calciatori da piazzare, ma che nessuna uscita avverrà in modo frettoloso o sottocosto. “Abbiamo fatto investimenti importanti, molti hanno contratti costruiti tra Serie A e B. Servono soluzioni intelligenti, senza farci mettere sotto pressione”, ha spiegato Faggiano, lasciando intendere che l’operazione di sfoltimento sarà lunga e delicata.

Tra i temi più caldi, anche la possibile integrazione di Michael Liguori, attaccante reduce da una promozione ma coinvolto in una vicenda giudiziaria non ancora definita. “Mi ha chiesto di potersi spiegare con la tifoseria. È dispiaciuto e vuole prendersi le sue responsabilità – ha dichiarato il direttore sportivo –. Non possiamo condannare preventivamente un ragazzo che non ha una sentenza definitiva. Valutiamo l’uomo e il calciatore, e su entrambi i fronti ha mostrato grande disponibilità”.

Chiuso ogni spiraglio legato a un possibile ripescaggio. “Pensiamo alla Serie C e basta – ha chiarito Faggiano –. Prepararsi per eventuali scenari alternativi sarebbe poco serio. Il focus è su un campionato impegnativo come quello del Girone C, dove serviranno struttura e determinazione”.

Faggiano ha confermato l’arrivo di un portiere in prova, giovane e già conosciuto, specificando che il ruolo non rappresenta al momento una priorità. Il giovane Corriere, intanto, sarà ceduto in prestito per fare esperienza in Serie D, mentre il gruppo lavorerà inizialmente con quattro estremi difensori.

Appello alla tifoseria: “Serve entusiasmo, ma anche equilibrio”

Il ds ha infine rivolto un messaggio diretto alla piazza, chiedendo comprensione e supporto in una fase delicata. “So che ci sono delusioni, ma stiamo impostando un lavoro solido. Non prometto miracoli, ma serietà e rispetto per una città che merita di essere rappresentata con dignità”, ha concluso. Una chiamata alla responsabilità collettiva, nel segno della pazienza e di un entusiasmo da ricostruire passo dopo passo.

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