L’amministratore delegato della Salernitana, Milan, commenta il drammatico epilogo della stagione: “Non ci nascondiamo, ma faremo valere le nostre ragioni in tribunale. Il progetto va avanti”.
Salernitana, Milan: “Notte triste. Ripartiamo dalla Serie C”
È un Danilo Iervolino assente, ma un Maurizio Milan presente e determinato quello che si è presentato in sala stampa al termine della serata più buia per la Salernitana. L’amministratore delegato granata ha parlato a viso aperto dopo la sospensione definitiva della sfida con la Sampdoria e la retrocessione in Serie C.
“Una notte molto triste per la società, per la città e per tutti i nostri tifosi. Non esistono parole di circostanza in questi momenti, solo una profonda amarezza. Non ci cerchiamo alibi, ma episodi come il gol annullato e il rigore negato hanno aumentato la tensione”, ha esordito Milan.
“Errore arrivare ai playout, ma non arretriamo”
Il dirigente ha riconosciuto le colpe nella gestione sportiva e tecnica: “Non dovevamo arrivare a questi playout. Su questo risponderemo con i fatti. La proprietà stava già pianificando il futuro del club, che sarà chiaramente diverso da quanto immaginato, ma il progetto va avanti. Ripartiremo con un’idea chiara e solida.”
“Condanniamo ogni forma di violenza”
Parole nette anche sugli incidenti accaduti all’Arechi: “Condanniamo senza esitazioni ogni atto violento. Comprendiamo la delusione, ma certi comportamenti non possono essere giustificati.”
Rilancio e ricorso
Milan conferma che la società non intende fermarsi qui: “Abbiamo già iniziato a lavorare al domani. Proseguiremo le nostre azioni legali, perché riteniamo di aver subito un percorso irregolare. La nostra battaglia nei tribunali non è finita: crediamo di poter far valere le nostre ragioni.” “Dal 13 maggio, con lo stravolgimento del calendario e le decisioni arbitrali, abbiamo vissuto un campionato diverso. Ora però si riparte, anche dagli errori commessi. È nostra responsabilità aver scelto giocatori e strategie che non hanno dato i risultati attesi.”
“Budget importanti e fiducia nella proprietà”
Infine, Milan rivendica gli sforzi fatti: “Abbiamo investito, abbiamo dato carta bianca alla proprietà. Ora serve costruire meglio, con più lucidità e programmazione. Da questa stagione usciremo cambiati, ma non piegati.”