Rapina da film alle Poste di Sala Consilina: un 39enne napoletano è stato arrestato mentre i complici sono in fuga, indagini sui basisti locali. Durante la fuga ha perso 180mila euro.
Sala Consilina, rapina alle Poste: arrestato uno dei banditi
Aveva partecipato alla rapina armata all’ufficio postale di Sala Consilina, ma nella fuga aveva perso l’intero bottino da 180mila euro. A distanza di quasi due mesi dai fatti, uno dei presunti responsabili è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, coordinati dal capitano Veronica Pastori. Si tratta di un 39enne di Napoli, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Lagonegro.
Il colpo e la fuga senza bottino
La rapina risale al 29 aprile 2024, quando in pieno giorno quattro uomini armati, con fucili in pugno, fecero irruzione nella sede centrale delle Poste, in pieno centro cittadino. I malviventi riuscirono a disarmare una guardia giurata che stava consegnando il denaro destinato al pagamento delle pensioni, sottraendole due valigette con 90mila euro ciascuna. Tuttavia, durante la fuga precipitosa, i rapinatori persero l’intero bottino. Un imprevisto che ha facilitato le indagini, condotte dai militari del Nucleo operativo guidato dal capitano Martino Galgano, che hanno ricostruito l’intera dinamica del colpo.
Indagini sui complici e i basisti locali
L’uomo arrestato è ora detenuto presso il carcere di Poggioreale, ma le indagini proseguono per identificare gli altri tre complici. Al centro delle attenzioni investigative anche la rete di fiancheggiatori, presumibilmente residenti nel Vallo di Diano, che potrebbero aver fornito sostegno logistico e informazioni strategiche per portare a termine il piano criminale.
L’episodio, che suscitò forte preoccupazione nella comunità, si consumò in pochi minuti e in una zona molto frequentata, generando panico tra clienti e passanti. Grazie alle immagini di videosorveglianza e a meticolose attività investigative, i carabinieri sono riusciti a stringere il cerchio attorno ai responsabili.